Pista Ciclabile, Giuliano: Merito di Scajola e Biasotti

27 giugno 2008 | 14:13
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Pista Ciclabile, Giuliano: Merito di Scajola e Biasotti

“I finanziamenti complessivi dell’opera prevista ammontano a circa venti milioni di euro, la cui stragrande parte è stata ottenuta nel 2003 su proposta degli onorevoli Claudio Scajola Gabriele Boscetto e Gianni Cozzi”

Il presidente della Provincia di Imperia Gianni Giuliano sottolinea in una nota l'iter burocratico attraverso il quale si è arrivati all'inaugurazione del primo tratto del parco costiero del Ponente ligure che avverrà domani e afferma: "E' merito del governo Berlusconi e in prima persona del ministro Claudio Scajola e della Regione Liguria, dell'allora presidente Sandro Biasotti, se si è potuto portare a termine questa prima parte di progettualità". "I finanziamenti complessivi dell'opera prevista ammontano a circa venti milioni di euro, la cui stragrande parte è stata ottenuta nel 2003 su proposta degli onorevoli Claudio Scajola (allora ministro per l'Attuazione del Programma), Gabriele Boscetto e Gianni Cozzi", scrive Giuliano. "Sono loro che proposero nel 2003 le leggi di finanziamento a favore della Regione Liguria allora presieduta da Sandro Biasotti, permettendo contributi, tra il 2003 e il 2005, pari a 10,5 mln di euro per la realizzazione della tratta San Lorenzo-Santo Stefano al Mare – prosegue il presidente della Provincia -. Sempre Scajola, Boscetto e Cozzi nel 2003 proposero una legge che permise al Comune di Sanremo di beneficiare tra il 2003 e il 2006 di 6 mln di euro per finanziare la ciclabile tra Ospedaletti e Santo Stefano al Mare". "Inoltre va ricordato il finanziamento di tre milioni e 750 mila euro dalla Regione Liguria presieduta da Claudio Burlando, per i tratti da Riva Ligure a Taggia e da Capo Verde a Sanremo (via Nobel). Tutto ciò va chiarito – spiega Giuliano – anche per ricordare l'attività degli uomini politici di questa terra, impegnati a garantire risorse per lo sviluppo del Ponente". Il presidente sottolinea infine il ruolo della Provincia, che "seguirà da vicino e darà il suo contributo affinché tutti i successivi progetti e lavori possano tradurre in pratica qualcosa che sino a pochi anni fa sembrava solo un sogno".