Lettera al Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando

19 giugno 2008 | 14:08
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Lettera al  Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando

Dal Comitato permanente dei cittadini dell’Intemelio per la difesa ed il potenziamento del servizio sociosanitario e dell’ospedale Saint-Charles

Il Comitato permanente dei cittadini dell'Intemelio per la difesa ed il potenziamento del servizio sociosanitario e dell'ospedale Saint-Charles ha inviato al  Presidente della Regione Liguria Dott. Claudio Burlando una lettera di cui di seguito pubblichiamo il testo:    

Il presente Comitato dopo aver letto il Suo comunicato stampa sui nuovi investimenti della Regione del valore di un miliardo di €, stanziati per la costruzione di nuovi ospedali, insieme a tutti coloro che hanno condiviso e condividono tutte le iniziative del comitato, Le fanno presente che siamo tutti d’accordo sulla costruzione di un NUOVO Ospedale, non siamo d’accordo sulla proposta di farne uno UNICO così com’è concepito, un semplice accorpamento dell’esistente, senza quei reparti altamente specialistici e senza un DEA di secondo livello con le specialità e l’organizzazione ad esso collegato, il progetto presentato a nostro parere è ispirato al risparmio e non a migliorare la qualità e la quantità del servizio su tutta la provincia, ribadiamo che non siamo d’accordo sulle chiusure degli ospedali dei  distretti socio sanitari di Imperia (Santa Agata) e di Ventimiglia (Saint Charles di Bordighera) ed alla loro trasformazione in Case della Salute, che sono tutt’altra cosa, concepite per altro, non per sostituire ospedali.
Notiamo che nel capoluogo pur avendo di tutto e di più  continuano a moltiplicarsi e ulteriormente a specializzarsi i servizi, gli ospedali, noi desideriamo le stesse possibilità di salvezza che hanno al momento del bisogno i nostri concittadini genovesi, ce lo meritiamo, e Le chiediamo ancora una volta di riequilibrare i finanziamenti in modo equo ed in base alla quota capitaria spettante alla Provincia di Imperia. Se poi volesse darci anche qualche arretrato, che le rammento quest’anno ammontano a circa 100 milioni di €, se moltiplica per 20 le quote mancanti, derivate dai risparmi perpetrati forzatamente solo ad Imperia, potremmo permetterci di costruire un NUOVO Ospedale baricentrico e mantenere una assistenza territoriale adeguata tre ambiti distrettuali ed ospedaliera a Bordighera ed Imperia.
Le rammentiamo che 21 mila cittadini del nostro ambito hanno firmato contro la chiusura  dell’Ospedale, altri cittadini del distretto di Imperia stanno firmando, il Consiglio Provinciale ha deliberato, che, sul territorio vuole un NUOVO Ospedale altamente specialistico, baricentrico anche ad Arma di Taggia, con due nosocomi alle estremità uno a Bordighera e l’altro ad Imperia, con specialità di base e di media intensità, servizi adeguati con un  Pronto Soccorso serio ed OBI, come già detto più volte.

Rimanendo in attesa di un Suo riscontro alla presente confidiamo in un  incontro per specificare ancora meglio le nostre proposte, qual’ora ne ritenesse la necessità, La salutiamo distintamente.
Bordighera lì, 17/06/2008
Per il comitato
Donato Basilii, Claudio Gagliolo, Pasquale Mileto, Maria Palopoli, Claudio Muratore,
Dario Berlusconi, Giuseppe Foti, Mimma Espugnato, Italo Castelli, Domenico Scarfò,
Claudio Caramello, Domenico Moschella, Giuseppe Andr
Ieacchio, Antonio Liguori.