In Liguria preoccupante aumento della violenza minorile

18 giugno 2008 | 13:28
Share0
In Liguria preoccupante aumento della violenza minorile

Questi i dati principali, definiti complessivamente non allarmanti rispetto alla media nazionale, emersi dal secondo rapporto sulla sicurezza urbana in Liguria

Aumentano i maltrattamenti in famiglia, le violenze sulle donne e le truffe ai danni di anziani ma il fenomeno più preoccupante in Liguria riguarda i reati commessi da minorenni, sia italiani che stranieri 'favoriti' da un alto tasso di dispersione scolastica. Questi i dati principali, definiti complessivamente non allarmanti rispetto alla media nazionale, emersi dal secondo rapporto sulla sicurezza urbana in Liguria. Coordinato dall'osservatorio regionale sulla sicurezza e presentato questa mattina nel corso di un convegno tenutosi al teatro della gioventù di Genova, il rapporto offre una visione d'insieme dei reati denunciati nel 2007. Calano in totale gli omicidi volontari, ristretti nella maggior parte dei casi all'interno della cerchia familiare mentre è piuttosto rilevante la quota di reti come lesione colpose (197,4 per 100.000 abitanti) e delle percosse (24,4 per 100.000 abitanti). Queste denunce vedono spiccare i giovanissimi e si concentrano in particolare nel fine settimana. Per quanto riguarda le singole province, a Genova spiccano le denunce per danneggiamento che sono ben 1887 ogni 100 mila abitanti di cui ben l'83% nella sola Genova. La Spezia e Imperia invece si contendono il primato delle denunce per violenza sessuale che risultano in media 12,2 ogni 100.000 abitanti. A Savona il problema più marcato il numero di truffe, in particolare ai danni di anziani, che statisticamente risultano essere 644 ogni 100 mila abitanti. Un dato preoccupante riguarda ancora il capoluogo ligure: Genova e Torino sono infatti al vertice nazionale per quanto riguarda le vittime degli incidenti stradali sulle strade urbane. Nel 2007 a Genova sono state infatti ben 23 le vittime della strada.