Il comitato di quartiere di Bevera vuole sottolineare e chiarire alcune cose
In merito allo smaltimento dei rifiuti chiediamo a tutte le forze politiche che ci rappresentano di impegnarsi ufficialmente (con una delibera di
consiglio) per far si che il trasbordo dei rifiuti venga fatto altrove e non nel sito di Bevera
A poche ore dal consiglio comunale di questa sera durante il quale si discuterà di
alcuni aspetti inerenti allo smaltimento dei rifiuti il comitato di quartiere vuole
sottolineare e chiarire alcune cose.
Il nostro comitato è stato costituito due anni fà e fino dall'inizio abbiamo cercato
di instaurare un rapporto di collaborazione con le varie amministrazioni comunali,
raggiungendo così anche alcuni punti che ci eravamo prefissati (riaprire il
parcheggio attiguo alla stazione ferroviaria,locazione locali per sede
comitato, rifacimento di alcune vie interne del paese,ripristino di alcune storiche
fontane ecc…). Anche con questa amministrazione il nostro approccio è stato di tipo
propositivo e non di attacco, ci siamo sempre solo limitati ad esporre quelle che
erano alcune delle grandi problematiche che affliggono la nostra frazione rendendoci
sempre disponibili a collaborare con gli uffici comunali per agevolare la risoluzione delle stesse a beneficio di tutta la popolazione.
Questa volta però il paese non può sostenere la decisione di questa amministrazione che prevede un cambiamento totale della destinazione d'uso dell'attuale deposito della ditta Docks Lanterna; l'area in questione è a pochi passi dal nostro centro abitato e a nostro parere non è idonea ad ospitare il trasbordo dei rifiuti di tutta la città di Ventimigla.
Il nostro operato non è mai stato caratterizzato da un "no a priori" lo dimostra
quanto segue:
Gli abitanti di Bevera negli ultimi 10 anni hanno sempre accolto senza " fiatare "
tutti gli insediamenti industriali che hanno scelto il nostro territorio per il loro
sviluppo, conviviamo da sempre con un'attivtà di cava, il nostro paese nel tempo ha
ospitato ben tre discariche di rifiuti poi chiuse e mai bonificate (solo ora si sta
cercando concretamente una soluzione per "Monte Pozzo")ecc.. Alla luce di questo
com'è possibile pensare che i beveraschi siano gente dal "no" facile?
Non è mai stata nostra intenzione attaccare l'attuale amministrazione, di fatti
abbiamo sperato fino all'ultimo di poterci confrontare con il nostro primo cittadino
in un dibattito pubblico per avere direttamente da lui le rassicurazioni del
caso,purtroppo questo non è stato possibile. Ora chiediamo a tutte le forze
politiche che ci rappresentano di impegnarsi ufficialmente (con una delibera di
consiglio) per far si che il trasbordo dei rifiuti venga fatto altrove e non nel
sito di Bevera.
Più volte tramite vari esponenti della maggioranza l'amministrazione a dichiarato di
aver già iniziato un percorso per individuare un'alternativa al sito attuale,quindi
secondo noi l'approvazione di una delibera di consiglio sarebbe il modo migliore per
ufficializzare il tutto e far capire a tutta la cittadinanza di Bevera che non è
considerata di classe "c" ma anzi che è intenzione di tutte le forze politiche in
primis il sindaco continuare un percorso con i vari comitati spontanei e non per la
riqualifica di tutta la Val Bevera.
Il presidente Chiara Spinelli