Ieri sono iniziati i confronti al tavolo tecnico sulla vertenza autotrasporto

24 giugno 2008 | 12:35
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Ieri sono iniziati i confronti al tavolo tecnico sulla vertenza autotrasporto

Deludenti perché, per la verità, ci aspettavamo risposte più articolate e complete sulle richieste a suo tempo presentate, in particolare sul versante delle risorse finanziarie messe a disposizione del settore

Nella serata di ieri sono iniziati i confronti al tavolo tecnico sulla vertenza autotrasporto istituito dal Sottosegretario Dr Giachino e purtroppo dobbiamo
constatare che l'inizio è stato certamente in salita: deludenti e inefficaci i provvedimenti che sono stati presentati alle organizzazioni
dei vettori.
Deludenti perché, per la verità, ci aspettavamo risposte più articolate e complete sulle richieste a suo tempo presentate, in particolare sul versante delle risorse finanziarie messe a disposizione del settore; inefficaci perché, anche nel merito, i due provvedimenti che sono stati portati, non
rispondono assolutamente allo spirito che noi ci attendevamo, vale a dire tutelare contrattualmente la parte più debole della filiera, cioè il vettore.
Nonostante le dichiarazioni di buona volontà infatti abbiamo dovuto registrare la impossibilità, ancora una volta, di conoscere l'esatto ammontare delle risorse disponibili per recuperare gli aumenti dei costi che le aziende hanno subito nell'ultimo periodo e per saperne di più dovremo attendere, speriamo, l'incontro con il Ministro Matteoli previsto per la giornata di oggi.
Mentre sulle proposte avanzate dal Sottosegretario, dopo averne constatato la debolezza e la inefficacia, le Organizzazioni dell'autotrasporto hanno presentato una propria articolata proposta che riteniamo potrà consentire di affrontare la tematica dell'adeguamento dei corrispettivi dei servizi al costo del gasolio in modo certo ed efficace, senza alcun onere per le casse dello Stato.
Dopo aver verificato posizioni diverse in merito alle proposte del Sottosegretario, le Organizzazioni che hanno proclamato il fermo hanno chiesto la costituzione di due tavoli separati.
Siamo certamente ad un passaggio molto delicato: l'incontro di oggi con il Ministro Matteoli rischia di essere l'ultima possibilità di ricondurre a sintesi positiva una vertenza che si trascina da troppo tempo e che è stata certamente sottovalutata, nella tempistica e nelle modalità di approccio.
Deve assolutamente prevalere il senso di responsabilità delle parti, soprattutto per evitare passaggi delicati all'intero Paese e ulteriori sacrifici alle imprese.
Nella giornata di domani si riunirà il Comitato Esecutivo, organismo unitario di gestione della vertenza, per esaminare le risultanze della riunione odierna con il Ministro Matteoli, sul cui senso di responsabilità e sulla cui sensibilità politica siamo certi di poter contare.
Il settore dell'autotrasporto si aspetta risposte all'altezza del ruolo che lo stesso svolge all'interno della economia dell'intero Paese.

Il Coordinatore Nazionale Cna-Fita Gianni Montali