Di chi è stata la colpa della “prigionia” sulla Vespucci ? Dei politici degli ultimi 30 anni !

Come ormai è noto un centinaio di persone (tra cui anche il sottoscritto) sono rimaste forzatamente bloccate, ieri pomeriggio, a bordo dell'Amerigo Vespucci nella rada di Sanremo. A bordo si è infatti svolta in mattinata la premiazione del Premio Libro del mare del casinò e subito dopo, concluso un breve giro della nave ed il buffet organizzato sul ponte, tutti saremmo dovuti rientrare a bordo del Diana II o delle motovedette della guardia costiera. Le condizioni meteo marine però non lo hanno permesso, dopo i primi due viaggi infatti la prudenza ha voluto che si attendesse un miglioramento della situazione. Il problema non era il tragitto tra la nave, che era ancorata a poca distanza dalla riva, ma l'attracco delle unità minori alla Vespucci per il trasbordo degli ospiti.

Ne sono seguite critiche e addirittura una conferenza stampa convocata a bordo, all'interno del quadrato ufficiali, con il comandante della Vespucci Maurizio Bonora, il presidente della casino spa Donato Di Ponziano ed il comandante della capitaneria di Sanremo Michele Burlando. La cosa ha riportato alla memoria i film sulle spedizioni dei primi del '900 o anche prima, quando i giornalisti seguivano a bordo delel navi appoggio le imprese del'epoca.

Sinceramente devo dire che ho solo che ringraziato questo inconveniente perchè, amante del mare e della marineria, ho potuto trascorrere alcune ore a bordo della nave italiana più famosa al mondo (il comandante e l'equipaggio sono stati di una ospitalità, disponibilità e cortesia esemplare), e poi non so quanti possono dire di essersi fatti un piatto di aglio, olio e peperoncino sul ponte della Vespucci, però capisco anche chi doveva andare via per impegni di lavoro od altro.

Ora analizziamo le responsabilità: la condizioni meteo marine previste non erano quelle che poi si sono rivelate, la capitaneria ha fatto il possibile e anche di più con i mezzi che ha a disposizione, ma senza andare oltre chiediamoci perchè è accaduto questo ?

Sicuramente, a monte di tutto, perchè il Vespucci non è potuto entrare in porto. Se così fosse stato non ci sarebbero stati problemi e, in più, i cittadini avrebbero potuto vivere l'esperienza di visitare la più bella nave italiana.

E allora domandiamoci: perchè non è potuta entrare in porto ?

A parte le possibili difficoltà di manovra, con ipotetici rimorchiatori che avrebbero dovuto portare la nave fino all'attracco di un molo interno (meglio Portosole dove si trova il benzinaio che Porto Vecchio) ma perchè non c'è pescaggio, cioè non c'è abbastanza fondale. Ricordiamoci che poco più di 20 anni fa al porto vecchio si trovava l'attracco fisso del Corsica Ferries che oggi non sarebbe più possibile. Ci sono punti dove il fondale (proprio nel tratto tra Portosole ed il Morgana) è addirittura solo di circa 2 metri e mezzo.

Tutto questo perchè negli ultimi 30 anni nessuna amministrazione ha mai proceduto ad un dragaggio, ovvero ad una pulizia dei fondali con una draga che scava e porta via i detriti e la sabbia (accumulata sia dal mare sia ai due torrenti presenti ai lati della spiagge).

Quindi ci troviamo nella condizione che una città come Sanremo, che dovrebbe rappresentare un punto di riferimento turistico, non è in grado di ospitare imbarcazioni di una certa grandezza e non ha neanche i mezzi propri per raggiungerle adeguatamente fuori del porto senza doversi rivolgere a privati o forze dell'ordine.

La cosa si commenta da sola, ora c'è solo da sperare nel futuro. Per questo voglio ricordare ai candidati, che tra un anno si presenteranno per la poltrona di sindaco di Sanremo, la parola Dragaggio per il loro programma elettorale, che da vocabolario significa: operazione di ripulitura tramite scavo eseguito con una draga. Prendere appunti please……