Da alcune settimane cè un balletto tra la Regione Liguria, la Provincia ed il Comune
Il Consigliere Provinciale Sergio Scibilia:”In pochi giorni ho dovuto presentare due interpellanze per riuscire meglio a capire con quali modalità andiamo a conferire i rifiuti a Tolone”
In pochi giorni ho dovuto presentare due interpellanze per riuscire meglio a capire con quali modalità andiamo a conferire i rifiuti a Tolone.
E’ proprio il caso di dire che intorno a Tolone vedo molta .. confusione .
La prima è capire quale Amministrazione Pubblica ha per prima contattato l’inceneritore francese.
Da alcune settimane c’è un balletto tra la Regione Liguria, la Provincia ed il Comune.
Sicuramente tutto parte ad aprile 2007 quando l’A.T.O. Provinciale stabilisce che un quantitativo di15.000 tonnellate deve essere conferito presso l’inceneritore francese.
Altra data certa è dicembre 2007 quando la società francese “ Dynamic “ deposita al Comune di Ventimiglia la propria disponibilità allo svolgimento del servizio.
Altro dato di fatto è che il Comune in concerto con l’A.T.O. ha stipulato un contratto di servizio per un importo di circa 4 milioni di euro , senza nessun tipo di gara pubblica.
Una volta firmato il contratto il servizio ancora non è partito .
Diverse sono le questioni burocratiche ancora da definire:
– In oggi risulta che la soc. Dynamic non è ancora in possesso dei necessari nulla osta rilasciate dalle Autorità francesi.
– La stessa non ha ancora depositato garanzie fidejussorie e copia dell’autorizzazione del titolare dell’impianto di Tolone.
Inoltre.
Non è stato ancora chiarito dove si andrà a pesare i quantitativi di rifiuti da portare in Francia .
Nel contratto è indicato che l’operazione avverrà a Tolone.
Nella risposta datami dall’A.T.O. è scritto che invece avverrà a Bevera.
L’ATO Rifiuti non è riuscita ancora a dirmi quanto sia il costo specifico dello smaltimento nell’impianto di Tolone.
E’ assolutamente impensabile che si possa proseguire in questo stato di incertezze, dove la minoranza ha serie difficoltà a ricevere risposte certe ed affidabili.
Il Partito Democratico chiede un’azione forte della Provincia in un ottica di trasparenza degli atti.
Vogliamo sapere cosa sta effettivamente succedendo.
Se questo affidamento di servizio è stato eseguito in rispetto delle leggi vigenti.
Vogliamo capire se è possibile affidare direttamente un servizio di tale importo, ad una società francese, praticamente sconosciuta, senza chiedere nessuna garanzia.
Rimaniamo preoccupati per lo stato di emergenza per la gestione dei rifiuti , considerato che non si stanno rispettando le date imposte dalla Regione Liguria.
Siamo pessimisti anche rispetto alle questioni ambientali sollevate dai cittadini di Bevera e non ancora risolte.
Il Consigliere Provinciale Sergio Scibilia