Ceriana: presentato il restauro del dipinto su tela alla Visitazione

Domenica 22 giugno alle ore 16  nella sede dell’oratorio della Visitazione di Ceriana, al cui Presidente Pietro Natta si rivolge un particolare ringraziamento, si è svolta la cerimonia di presentazione del restauro della tela raffigurante la “Madonna Immacolata tra santi e committenti”. La toccante cerimonia è stata introdotta dall’interessante intervento del Prof. Vittorio Lanteri Laura, docente di Storia della Chiesa e apprezzato conoscitore di storia locale. La dott.ssa Francesca De Cupis, per la Soprintendenza ai Beni Artistici e Demo antropologici della Regione Liguria, ha illustrato con dovizia di particolari l’intervento di restauro, supportata dalla sig.ra Donetti, responsabile del restauro. Presenti il vicario generale della Diocesi Ventimiglia Sanremo, Mons. Umberto Toffani, il parroco Don Cantelli e il Sindaco di Ceriana Piero Roverio.
Il dipinto si presentava in uno stato molto precario di conservazione per cui era necessario intervenire tempestivamente,per la sua salvaguardia – dice la sig.ra Donetti –  Aveva subito  gravi danni ,con lacerazioni e gravi ammanchi di tela e di cromia nella parte centrale, nonchè una riduzione della tela per poterlo riaddattare all’attuale collocazione,nell’oratorio della Visitazione, numerose crettature cadute di colore e vernice ossidata ne impedivano una corretta lettura.
Le delicate operazioni di restauro ,hanno permesso il ricupero totale del manufatto,quali la foderatura,la sostituzione del vecchio telaio con il nuovo, per avere un’adeguato sostegno strutturale. L’integrazione cromatica eseguita  a rigatino e puntinato hanno richiesto un’attenta  esecuzione per i particolari più significativi dei personaggi,  ed  altre zone interessanti  del dipinto,nel pieno rispetto dell’ opera originale.
 La pulitura ha permesso di ritrovare i ritratti dei due committenti con abiti d’epoca e gorgiera,dunque personaggi importanti, ed agiati,,nonchè un’interessante paesaggio che evoca il nostro ponente,che si apre dalle colline sullo sfondo del mare in cui si intravedono antiche imbarcazioni. Inoltre,una citta fortificata è al centro del paesaggio e cosi altri elementi quali una torre ,un giardino cintato,  una fontana,un mostro o demone che fugge. Il restauro diretto dalla dott.ssa Francesca de Cupis della Soprintendenza di Genova ed eseguito dal laboratorio Donetti Maria Teresa di Bussana di Sanremo,coadiuvato dalle valide  collaboratrici Viola Siccardi e Roberta di Marco è  durato otto mesi .La spesa per il restauro  è stata sostenuta da una famiglia appartenente all’oratorio che è voluta restare anonima.
 La Vergine, al centro , figura principale , è circondata dai simboli delle litanie lauretane (madonna di Loreto),tra cui la palma,l’olivo,il cipresso,il platano,  strettamente legati alle laudi dell’ufficio della gloriosa Vergine Maria,terza lezione,il « Quasi cedrus… » che viene ancora regolarmente cantato nelle cerimonie religiose di Ceriana.
 I santi raffigurati in basso, S. Bartolomeo, San Rocco,San Francesco e probabilmente S.Giacomo minore,voluti dai committenti, sovrastano e proteggono , la famiglia o parentela Morena, che quasi  certamente sono stati  gli appaltanti  del dipinto. In quel periodo,quasi tutti i paesi,si tutelavano dalla peste costruendo  oratori o chiesette dedicati a S.Rocco e S.Sebastiano,da  sempre evocati dalle popolazioni che subivano gravi decimazioni causate dal morbo.
Oratorio della visitazione o santa Maria della pena degli Azzurri a Ceriana
Dipinto su tela raffigurante Madonna Immacolata tra Santi e committenti
Inizio primi decenni  secolo XVII
Collocazione :parete laterale sinistra dell’oratorio
Dimensioni :cm.200 x 143 (hx larg.) circa.