Approvato il disegno di Legge per il raddoppio del tunnel di Tenda

13 giugno 2008 | 09:12
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Approvato il disegno di Legge per il raddoppio del tunnel di Tenda

Il Consiglio dei Ministri ha approvato, nella seduta di questa mattina, il ddL relativo alla costruzione del nuovo tunnel di Tenda. Un’opera attesa da anni che migliorerà la viabilità tra la provincia di Imperia e il basso Piemonte.

Ne avevamo parlato proprio l'altro giorno, in occasione dell'intervista al sindaco di Limone Piemonte, ora siamo arrivati a conclusione dell'iter. Il Consiglio dei Ministri ha infatti approvato il disegno di Legge di ratifica dell'accordo tra Italia e Francia per la costruzione del nuovo tunnel di Tenda sulla Statale 20.

Si tratta di una galleria, lunga 3,3 km, che dal 1887 assicura il collegamento turistico e commerciale tra l'estremo ponente della Liguria ed il basso Piemonte. Un'arteria stradale utilizzata dai moltissimi liguri che raggiungono le località turistiche del cuneese, prime tra tutte Limone e Vernante. Il tunnel è oggi, in effetti, vecchio e malandato tanto da essere soggetto ad ormai quotidiani interventi di manutenzione. Una nuova galleria è quindi più che mai necessaria. 

Il progetto prevede la realizzazione di un raddoppio con l'ampliamento dell'attuale galleria. L'iter, avviato dal Governo Berlusconi con l'interessamento dell'allora Ministro per le attività produttive Claudio Scajola e l'inserimento del finanziamento già nella legge finanziaria del 2005, aveva subito un brusco stop da parte del Governo Prodi. La Francia, nel cui territorio il tunnel si trova, non vede nel Tenda una zona strategicamente interessante per la propria viabilità, collegando di fatto due zone italiane. Lo stop italiano era quindi apparso veramente paradossale. Ora, dopo l'approvazione di oggi, il disegno di Legge proseguirà il suo percorso in Parlamento.

Lo stesso Scajola, che più volte aveva parlato di questo progetto durante la campagna elettorale ponendolo come una delle priorità del suo impego, ha ora espresso soddisfazione per questo passaggio ed ha sottolineato come questo progetto, importante per la valle Roja, possa contribuire al miglioramento dei collegamenti tra il Piemonte, la Costa Azzurra e la Riviera in particolare con la provincia di Imperia.