A San Biagio della Cima presentata una nuova edizione critica dei “Frantumi” di Giovanni Boine

Venerdì 20 giugno 2008 alle ore 17,00, presso il Centro Polivalente Le Rose a San Biagio della Cima, terzo appuntamento degli “Itinerari di Letteratura.
Verrà presentata una nuova edizione critica dei “Frantumi” di Giovanni Boine, a cura di Veronica Pesce, giovane studiosa dell'Università di Genova, e pubblicata dal piccolo ma prestigioso editore genovese San Marco dei Giustiniani.
Il testo, con una prefazione del prof. Giorgio Bertone, verrà presentato dal prof. Vittorio Coletti sempre dell'Università di Genova. Interverrà comunque lo stesso Bertone e sarà naturalmente presente anche la curatrice.
Giovanni Boine, poeta e scrittore imperiese dei primi del '900, morto a soli 29 anni, conosciuto per alcune opere come “Il peccato” o per il famoso testo su “La crisi dell'olivicoltura in Liguria”, collaborò alla Riviera Ligure di Mario Novaro e per la sua produzione anche poetica, non vasta, divenne il precursore di quella linea ligure che porterà i suoi frutti più rilevanti con Sbarbaro, Montale fino al nostro Biamonti.
Dei suoi Frantumi vennero fatte, nel tempo, a partire dalla prima dovuta alla cura e all'attenzione dello stesso Novaro, diverse edizioni, che, proprio in virtù del carattere frammentario di tali scritti sparsi e difficilmente riconducibili a una una sistemazione testuale compiuta, spesso risultarono incomplete o filologicamente non rigorose.
Ora, finalmente , compare in una edizione completa, con testi, filologicamente puliti e il più possibile vicini alle intenzioni dell'autore, ma soprattutto attenta alla leggibilità e alla fruibilità. L'apparato critico finale consente comunque l'approfondimento filologico e la lettura delle varianti.
Sarà l'attore Franco Carli a leggerci una scelta di queste prose sparse,
A lato della presentazione, sempre nei locali del centro polivalente di San Biagio, sarà anche possibile visitare la mostra fotografica e documentaria su Boine, predisposta dalla Biblioteca Civica d'Imperia e allestita dall'Associazione Amici di F. Biamonti. La mostra rimarrà aperta nei giorni 20-21-22 dalle 15,30 alle 18,30.