Si è dimesso il consigliere Piergiorgio Falcioni, nuovi problemi nella maggioranza di Borea

Tensioni e divergenze tra il il sindaco di Sanremo Claudio Borea e il gruppo dei moderati, soprattutto i due consiglieri comunali Falcioni e Rossi, si erano già registrate più volte in passato. Ora sono giunte le dimissioni di Piergiorgio Falcioni, eletto nella lista "Borea Sindaco", che questa mattina ha formalizzato la sua decisione in Comune. La motivazione sarebbe però riconducibile a motivazioni personali e non politiche. Mercoledì sera Falcioni non avrebbe potuto essere prersente al consiglio comunale sul bilancio di previsione (il documnto politico più importante per un'amministrazione) perchè impegnato fuori regione per seguire un esame del figlio per entrare in Accademia. ll rischio di far saltare il bilancio avrebbe quindi portato a questa decisione.

"Si la situazione è proprio questa, la data dell'esame l'ho saputa ieri sera e non avrei potuto essere presente al consiglio di mercoledì – ha detto Falcioni – le divergenze politiche ci sono state, ed a volte ho anche avuto il pensiero di dimettermi, la decisione di oggi però è dettata da motivi personali".

"Ringrazio Falcioni – ha detto il sindaco Claudio Borea – per il contributo che ha saputo dare in questi anni e per il senso di responsabilità dimostrata in questo frangente di grande impegno familiare. I rapporti con Falcioni sono sempre stati chiari e corretti sia dal punto di vista personale che politico. L'auspicio è che questa collaborazione possa continuare seppur in ruoli e situazioni diversi".

Per ora lo stesso gesto non è stato compiuto dal suo collega Fabrizio Rossi, anche se queste dimissioni potrebbero innescare una reazione a catena.

"Questi sono veri motivi personali anche se sono innegabili le divergenze avute con il resto della maggioranza – ha confermato Rossi – il bilancio lo avremmo però votato ugualmente , anche perchè sono stati confermati 250 mila euro, come avevamo richiesto, destinati all'illuminazione a alla sicurezza con servizi di vigilanza nelle zone a rischio. Dopo il bilancio vedremo, l'unica cosa che posso dire è che ho concretamente seri problemi a gestire la mia attività comemrciale e l'impegno da consigliere comunale, impedendomi di impegnarmi a fondo così come vorrei, poi sta arrivando anche la bella stagione, quindi per il prossimo futuro vedremo…."

Al posto di Falcioni entrerà in consiglio Giorgio Trucco.

C'è però un'incognita importante, non è ancora chiaro infatti se ci siano le tempistiche per poter procedere con la surroga in consiglio entro la seduta di mercoledì, cui dovrebbe partecipare già Trucco per non far cadere il nunmero legale e i tempi per il bilancio sono ormai ristrettissimi. La dirigente del settore finanze Elda Garino ha infatti chiesto almeno un paio di giorni prima della scadenza del 31 maggio. La seduta, che inizialmente doveva tenersi il 26 maggio, era stata spostata al 28 ma non si poteva andare oltre. Proprio per questo è in corso una verifica procedurale da parte del segretario generale del Comune Stefano Gliniansky.

Secondo un recente precedente avvenuto proprio a Sanremo, con le dimissioni di De Benedetti, la surroga con lo stesso Falcioni entrato in consiglio era stata immediata.

"Ancora una volta l'amministrazione Borea – ha commentato il consigliere Paolo Leuzzi – denota carenza di coesione al proprio interno dimostrando con questa imprevedibilità che l'amministrazione della città è ben altra cosa. In pratica non pensa alla cosa pubblica ma si preoccupa solo di tenersi in piedi".

"Non c'e' limite – ha detto il coordinatore provinciale di Forza Italia Maurizio Zoccarato – Borea ormai ricorre ad ogni mezzo pur di rimanere incollato alla poltrona, naviga a vista non rendendosi conto che questa continua instabilità e insicurezza ha messo in ginocchio la città. Come PDL concentriamoci e impegnamoci per scrivere insieme ai sanremesi il programma che dovrà far rialzare Sanremo. A Falcioni che lascia il consiglio e a Trucco che entra faccio i migliori auguri".