L’iniziativa “Spaghetti antimafia” per aiutare gli anziani
Sabato 24 maggio nelle principali piazze Spaghetti biologici dai terreni confiscati ai mafiosi
Sesta edizione della Giornata Nazionale di solidarietà per il Filo d’Argento Auser il telefono amico degli anziani senza scatto alla risposta.
Sabato 24 maggio i volontari di Auser RisorsAnziani saranno nelle principali piazze italiane con 100.000 confezioni di spaghetti “antimafia” prodotti con il grano proveniente dai terreni confiscati alla criminalità organizzata. Una pasta che è ormai diventata simbolo della campagna Auser per raccogliere fondi a sostegno del Filo d’Argento, il telefono amico degli anziani che aiuta a sconfiggere solitudine ed emarginazione e non ha scatto alla risposta. Una campagna giunta alla sesta edizione.
L’Auser di Imperia partecipa con 3 piazze alle 800 previste sul territorio nazionale.
Il 24 maggio saremo in Via S. Giovanni ad Imperia-Oneglia, in Piazza Colombo a Sanremo e in Piazza Martiri Della Liberta' a Diano Marina.
Novità di quest’anno è che in tutte le piazze della Giornata di raccolta fondi, i cittadini che lo vorranno potranno lasciare i propri recapiti per poter essere contattati, informati delle iniziative e, se lo desiderano, divenire parte attiva dell’associazione. Una pasta che ha il sapore della legalita’.
La pasta che si troverà in piazza il prossimo 24 maggio è buona due volte perché ogni singola donazione consente all’Auser di aiutare gli anziani a sconfiggere la solitudine e perché la pasta prodotta con metodo biologico da Alce Nero, è frutto della collaborazione con i giovani della Cooperativa Placido Rizzotto Libera Terra che operano sulle terre confiscate alla mafia nella zona dell’Alto Belice Corleonese.
Una pasta che è diventata per Auser un simbolo di grande valore etico, unisce il sapore buono della solidarietà con l’impegno per la legalità e la giustizia.
Con un piccolo contributo di cinque euro si ha l’occasione di fare due buone azioni: aiutare i volontari del Filo d’Argento, sostenere i giovani che, tra mille difficoltà, tengono alta la bandiera della legalità.
“Abbiamo scelto la pasta perché è un prodotto buono della terra italiana, come la solidarietà – sottolinea Michele Mangano presidente nazionale Auser- stringendo un patto di ferro fra legalità, solidarietà agli anziani e impegno antimafia”.
Il dramma degli anziani soli a rischio di emarginazione.
Sono oltre 5 milioni gli anziani che vivono in solitudine, di cui il 38% sono donne. Dal 1989 la rete di solidarietà di Auser è impegnata ad aiutare questi cittadini e a dare ai bisogni risposte concrete.
Il Filo d’Argento Auser è dotato del Numero Verde Nazionale 800-995988 (gratuito senza scatto alla risposta), attraverso il quale gli anziani hanno la possibilità di ricevere aiuto a casa, la consegna della spesa o dei farmaci, essere accompagnati alla posta o dal medico, un amico con cui parlare. Un servizio attivo tutti i giorni dell’anno, festivi compresi, dalle 8 alle 20.
Il 92% delle telefonate raccolte dal Filo d’Argento nel 2007 sono state Richieste di Aiuto da parte degli anziani; 283.857 sono stati i servizi effettuati dai volontari e 150.000 i contatti registrati dal Numero Verde del Filo d’Argento. A contattare il Filo d’Argento sono soprattutto donne anziane dai 75 anni in su, per la maggior parte in condizioni di solitudine.
L’obiettivo che si pone l’Auser è di aumentare gli attuali 120 punti di ascolto del Filo d’Argento collegati al Numero Verde gratuito ed ampliare i servizi di aiuto a domicilio su tutto il territorio nazionale.
Dichiarazione di don Luigi Ciotti, presidente di libera
“La prima giustizia comincia dalla prossimità, dall’ascolto dei vissuti, dall’attenzione alla storia delle persone: voi dell’Auser lo sapete bene. Ma sapete anche che i gesti solidali – anima della prossimità – devono poi tradursi in diritti, in strutture stabili di giustizia. Libera Terra lavora per riconquistare i troppi diritti negati dalle mafie. Ecco perché la scelta dell’Auser di sostenere il Filo d’Argento attraverso la pasta prodotta sui beni confiscati alle mafie non è solo un segno di solidarietà, ma un modo concreto per affermare quei diritti che sono origine di giustizia e di libertà.”