L’assessore di Imperia Franco Amadeo in merito alla soppressione della linea Nizza – Roma

29 maggio 2008 | 13:20
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L’assessore di Imperia Franco Amadeo in merito alla soppressione della linea Nizza – Roma

“Mi farò da subito promotore di tutte le iniziative più opportune ed efficaci per impedire che, a causa di questa ennesima soppressione di convogli, venga inferto al Ponente un colpo che potrebbe risultare mortale per la sua economia”

Il Notaio Franco Amadeo, Vice Presidente della Provincia di Imperia e Assessore al Turismo, ha presieduto la riunione della Conferenza dei Rappresentanti del Sistema Turistico Locale che si è tenuta nel pomeriggio di ieri presso l’Aula dei Comuni della Provincia di Imperia ed esprime le forti preoccupazioni che sono emerse nel corso della riunione in merito alla prossima soppressione del treno Nizza-Roma delle 21.50, in partenza dalla stazione di Ventimiglia alle ore 22.45.
I numerosissimi Sindaci dei Comuni della Provincia di Imperia e tutti i rappresentanti delle Associazioni che raggruppano gli operatori del comparto, riuniti per affrontare le problematiche relative alle strategie e alla prossima programmazione turistica del Ponente Ligure, hanno espresso in maniera unanime una vibrata protesta per l’operato di Trenitalia che, a partire dal 15 giugno prossimo, data di entrata in vigore dell’orario estivo, ha, con le proprie scelte, di fatto isolato il Ponente, eliminando l’unico servizio ferroviario che collega in tarda serata l’Aeroporto di Nizza con le zone turistiche della Riviera dei Fiori, vanificando anche i tentativi di attrarre nuovi flussi, perseguiti, tra l’altro, con l’apertura di un info-point presso l’Aeroporto della Costa Azzurra.
Il Notaio Amadeo conclude affermando che ”di concerto con il Presidente della Provincia Giuliano, mi farò da subito promotore di tutte le iniziative più opportune ed efficaci per impedire che, a causa di questa ennesima soppressione di convogli, venga inferto al Ponente un colpo che potrebbe risultare mortale per la sua economia, rendendo vani gli sforzi e gli investimenti economici fatti dagli albergatori e da tutti coloro che operano nel settore al fine di migliorare l’offerta turistica e renderla più appetibile”.