Il missionario Luca Milesi è morto a Barentù, così lo ricorda Calisto Varnero




“Desidero ricordare questa nobile figura di missionario e di italiano che ha dedicato tutta la sua vita all’opera missionaria”
E' morto a Barentù il vescovo missionario Luca Milesi, dopo 50 anni di vita missionaria. Era vescovo (eparca) di una diocesi sul confine con l'Etiopia e se lo si chiamava "Sua Beatitudine" come sono chiamati i vescovi di rito orientale, lui rideva, ironizzando se stesso. Calisto Varnero, assessore al turismo di Sanremo, ha voluto mandare alla nostra redazione un commento in ricordo di una figura così ricca di umanità:
"I giornali riportano la notizia della morte avvenuta a Barentù (Eritrea) del vescovo missionario Luca Milesi. Desidero ricordare questa nobile figura di missionario e di italiano che ha dedicato tutta la sua vita all'opera missionaria. Con Lui intendo ricordare tutti i missionari che hanno dedicato la loro vita alla Chiesa Cattolica Romana e alle popolazioni, ad iniziare dai Vicari Apostolici che si sono succeduti in Eritrea durante il XX secolo e ai minori cappuccini. Essi hanno sempre testimoniato la grandezza della Chiesa e dell'Italia".