Riportate dai mass media denunce di abusivo esercizio della professione medica in odontoiatria
Da anni, fa notare CNA Benessere Sanità – SNO, gli odontotecnici aspettano una risposta da parte delle rappresentanze odontoiatriche alla proposta di
mettere a punto strategie efficaci contro l’illegalità in odontoiatria
Negli ultimi tempi i mass media hanno riportato con grande evidenza alcune denunce di abusivo esercizio della professione medica in odontoiatria,
mettendo sempre sotto accusa gli odontotecnici. L'ultima in ordine di tempo è la Rai, contro la cui trasmissione è stata organizzata una campagna di fax ed e-mail per richiedere una loro presenza, ma la Rai continua a ignorare gli odontotecnici.
«Ribadiamo ancora una volta – afferma Fabrizio Anedda, Presidente degli odontotecnici CNA – che quanti esercitano abusivamente la professione medica non solo attentano alla salute dei pazienti e conseguono un illegittimo profitto, ma recano un notevole danno all'immagine e all'onorabilità dell'intera categoria degli odontotecnici. Dobbiamo tuttavia evidenziare – aggiunge – che quanti esercitano abusivamente lo fanno grazie alla copertura di un abilitato, il cosiddetto prestanome che rimane sempre in ombra».
Da anni, fa notare CNA Benessere Sanità – SNO, gli odontotecnici aspettano una risposta da parte delle rappresentanze odontoiatriche alla proposta di
mettere a punto strategie efficaci contro l'illegalità in odontoiatria. La categoria è fortemente impegnata da quasi dieci anni per dare agli odontotecnici un profilo professionale che, anche sul piano della lotta all'abusivismo, possa dare risultati efficaci e lo stiamo facendo subendo una incredibile, ingiustificabile opposizione proprio da parte degli odontoiatri».
Inoltre si stanno verificando le condizioni per iniziative legali nei confronti di quanti propagano cifre e dimensioni del fenomeno dell'abusivismo assolutamente infondate. Nei prossimi giorni vi è in calendario un incontro tra le rappresentanze degli odontotecnici con le associazioni dei consumatori per concordare insieme ulteriori iniziativa.