Presso il Centro Culturale Polivalente il Convegno “Ostetricia nel III millennio”

Nell’ambito delle iniziative culturali, organizzate dalla FIDAPA (Federazione italiana Donne Arti professioni Affari) di Imperia, anche l’Asl 1 Imperiese partecipa al Convegno “Ostetricia nel III millennio”, che si terrà giovedì 17 aprile 2008 alle ore 16.30 presso il Centro Culturale polivalente  di Imperia.
”L’incontro si propone di ripercorrere ed illustrare alla cittadinanza, ed in particolare alle future mamme, –  spiega la dottoressa Raffella Ranise, Presidente FIDAPA di Imperia -, i cambiamenti in atto relativi al momento del parto, del  parto fisiologico e del parto senza dolore, presentandole metodiche di controllo del dolore da travaglio in oggi esistenti e praticabili nei reparti di Ostetricia della Provincia. L’argomento rientra nel fil rouge delle iniziative che sono legate al concetto di “rispetto della persona”.
Durante il convegno, dopo il saluto del Direttore Generale dell’ASL, dottoressa Renata Canini, interverranno il Prof. Franco Gorlero, Direttore della Struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Imperia e  le dottoresse Lucia Penna e Francesca Esposito; la dottoressa Giovanna Borello, Direttore della Struttura complessa Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Imperia; la signora Franca Rusconi, Coordinatore ostetrica del Dipartimento Donna Bambino dell’ ASL; la dottoressa Antonella Ferraiolo, Responsabile Servizio patologia Ostetrica Ospedale San Martino di Genova.
Modera la dottoressa Elsa Margaria, Direttore Sanitario Promea Torino.
« Il dolore del travaglio può impedire ad alcune donne di vivere con serenità l’esperienza, lungamente attesa, della nascita del proprio bambino – afferma il Prof. Franco Gorlero, Direttore della Struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Imperia – in alcuni rari casi il dolore del parto può accompagnarsi anche a effetti collaterali dannosi per la madre e per il feto, quali alterazioni cardiache, respiratorie e ormonali»
« Il dolore del travaglio non viene percepito in maniera uguale da tutte le donne – sottolinea Franca Rusconi, Coordinatore ostetrica del Dipartimento Donna Bambino dell’ ASL –  alcune donne, con un travaglio totalmente fisiologico, riescono a controllare l’ansia e la paura legate al parto con il sostegno emozionale da parte dell’ostetrica; per altre donne, il dolore può essere controllato efficacemente tramite tecniche di rilassamento “dolci” (massaggio idroterapia, musicoterapia,); per altre ancora, l’unico modo di alleviare il dolore del parto per via vaginale è il ricorso alle tecniche farmacologiche di analgesia (analgesia peridurale).»