Oltre 700 giocatori alla tappa sanremese del PokerStars.it European Poker Tour





3.5 milioni di euro di montepremi in palio, più di 1 milione di euro per il vincitore, colui che avrà i nervi più saldi. Dei 700 sfidanti, circa il 50% si è conquistato l’opportunità di realizzare il sogno di vincere.
PokerStars.it European Poker Tour (EPT), il più riconosciuto e qualificato torneo di poker itinerante, arriva per la prima volta in Italia, dall'1 al 5 aprile, ospitato nella prestigiosa cornice del Casinò di Sanremo, ultima tappa prima della grande finale il prossimo 12 aprile a Montecarlo.
700 i giocatori provenienti da tutto il mondo, 3.5 milioni di euro di montepremi in palio, più di 1 milione di euro per il vincitore, colui che avrà i nervi più saldi. Dei 700 sfidanti, circa il 50% si è conquistato l'opportunità di realizzare il sogno di vincere il generoso premio in palio, giocando e qualificandosi, grazie all'allenamento costante, su PokerStars.
A contendersi l'ambito – e sostanzioso – premio, alcuni tra i giocatori professionisti più "titolati" al mondo: Daniel Negreanu e Noah Boeken, gli italiani Luca Pagano e Dario Minieri, ma c'è spazio anche per le donne come Katja Thater, Isabelle Mercier, Vanessa Rousso.
Durante le prime due giornate si confronteranno, per accedere alla fase finale, circa 350 giocatori al giorno, suddivisi su 35 tavoli da 10 giocatori, che avranno a disposizione 2 carte coperte ciascuno che, insieme alle 5 "scoperte" sul panno verde, daranno vita alla sfida ad alta tensione che in gergo è conosciuta come Poker Texas Hold'em.
Fabio Angeli Bufalini – country manager PokerStars – dichiara "Pokerstars.it, azienda leader mondiale del poker-on-line, è lieta di aver portato in Italia per la prima volta l'European Poker Tour, il più importante campionato di poker dal vivo in Europa. Il poker texas hold'em è il fenomeno del momento, un gioco che necessità di un giusto mix di abilità, allenamento, concentrazione e fortuna, del tutto paragonabile ad una vera e propria attività sportiva.
Il sauto del presidente di Casino' Spa, Donato Di Ponziano
"Il Casinò di Sanremo dà il benvenuto al torneo Ept e alle centinaia di giocatori che in questi giorni affollano le nostre sale e la città di Sanremo. E' un evento sportivo di risonanza internazionale che la casa da gioco di Sanremo si onora di ospitare per la prima volta in Italia, ben consapevole dell'importanza che riveste per l'immagine del nostro Casinò proiettato ad offrire ai suoi ospiti sempre nuove offerte ludiche. Sino al 6 aprile quindi il Grande Poker si gioca a Sanremo,che si candida a divenire sede privilegiata dell'evento. Buona continuazione e soprattutto buon divertimento!".
La Direzione del Casinò ha intuito fin da subito le potenzialità del poker, una disciplina sportiva che oggi in Italia conta 550 circoli, 70.000 giocatori tesserati con le varie federazioni sportive, 150 giocatori professionisti, 2.500 tornei tra piccoli e medio/grandi. Sky TV dichiara che il poker è il secondo "sport" più visto in Tv dopo il calcio.
Con l'obiettivo di rinnovare e di ringiovanire progressivamente la sua clientela, il Casinò di Sanremo è stato il primo in Italia ad ospitare e poi ad organizzare i tornei di poker sotto la sua responsabilità nel quadro della regolamentazione vigente. Sono stati tre i momenti che hanno segnato l'affermazione del Casinò di Sanremo come capitale italiana del poker. Nel giugno 2006 il Casinò di Sanremo ospita – primo in Italia – una gara di Texas Hold'em Poker. Nel marzo 2007, dalla casa da gioco sanremese prende il via il primo campionato italiano. Nel luglio 2007 ospita la finale del France Poker Tour, con i 170 migliori giocatori di Francia a contendersi il titolo e 100.000 Euro di montepremi.
Il successo del poker sportivo e del Texas Hold'em è dato dall'alto numero di partecipanti che permette di formare, con le relative quote di iscrizione, montepremi elevati. Il poker sportivo richiede poco impegno per imparare le regole ma contemporaneamente molta abilità per diventare giocatori di alto livello. Giocato in forma di torneo ha tutte le credenziali per essere definito uno sport: si basa su agonismo, abilità e resistenza fisica (i tornei durano giorni) e soprattutto non c'è azzardo ai tavoli.
Ogni torneo richiama al Casinò centinaia di iscritti, in prevalenza giovani e con una elevata capacità di spesa, che in una settimana di permanenza creano una importante ricaduta economica sia sulla casa da gioco stessa sia sul tessuto economico di Sanremo e della Riviera dei Fiori. A margine dei tornei, vengono aperti alcuni tavoli di Cash Game Texas Hold'em Poker, per il divertimento di coloro che, con il progredire della gara vengono eliminati e per la gioia dei sempre numerosi accompagnatori.
La strategia aziendale del Casinò prevede di incrementare il numero dei tornei, con più varianti, per passare da 6 tornei nazionali del 2008 a circa 10 nel 2009 e nel 2010.
L'interesse del Casinò di Sanremo al poker non si limita ai soli tornei tradizionali e prevede anzi una stretta sinergia con online.casinosanremo.it, il nuovo sito di scommesse e giochi del casinò di Sanremo "on line" dal 7 febbraio 2008. E' infatti prevista a breve termine l'attivazione da parte dell'Azienda Autonoma Monopoli di Stato (AAMS) sui siti .it dei cosiddetti "giochi di abilità" a distanza, dei quali fanno parte il poker e altri giochi di carte.
I numeri del poker off line parlano di un fenomeno in costante crescita e con un ampio bacino potenziale, sia di praticanti che di pubblico (sono 15,8 milioni gli italiani tra i 14 e 64 anni che dichiarano di aver giocato almeno una volta a poker).
Dall'analisi di un campione 1221 individui partecipanti ai tornei sanremesi emerge che il 47% ha meno di 34 anni, il 33% appartiene alla fascia 35/44. Per quanto riguarda la provenienza, le regioni più rappresentate sono: Lombardia 17%, Piemonte 14%, Lazio 11%, Emilia Romagna 9%, Liguria 9%, Veneto 5%, Toscana 5%. Hanno una forte familiarità con le nuove tecnologie, internet e cellulari: il 92% ha lasciato il proprio indirizzo di posta elettronica e il 78 % un proprio recapito di cellulare.
Dati confermati da una recente ricerca* condotta su scala nazionale, dalla quale emerge che il giocatore italiano di poker tipo vive nei grandi centri abitati, è giovane (meno di 35 anni) e maschio. Ha uno status superiore: un'alta istruzione e un'elevata capacità di spesa (giocano prevalentemente imprenditori, dirigenti, liberi professionisti).
Un'indagine condotta da Jupiter Research su un campione di circa 2000 appassionati in, Francia, Germania, Olanda, Spagna e Svezia rivela il profilo del pokerista online. Il 60 % del campione europeo è costituito da uomini. L'età media si attesta tra i 25 e i 34 anni (25%); quanto al reddito, in oltre il 30% dei casi, è inferiore ai 35.000 € annui. L'utente medio gioca 4 volte al mese, di più la sera e nei weekend. La principale motivazione è il divertimento (80 %), seguono la facilità di accesso, la possibilità di sfidare altri giocatori e di migliorare la propria abilità di gioco.