Il segretario nazionale della nuova DC Gianfranco Rotondi interviene sulla telefonata con Adolfo

4 aprile 2008 | 15:12
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Il segretario nazionale della nuova DC Gianfranco Rotondi interviene sulla telefonata con Adolfo

L’On. Rotondi conferma di essersi telefonato con Adolfo dopo la sua fuoriuscita dall’Udc. Sulla possibilità di un ingresso del parlamentare imperiese nella nuova DC risponde “Ormai dobbiamo parlare di PdL ma è normale che i democristiani stiano insieme”.

On. Rotondi ma allora è vero o no che con Vittorio Adolfo vi siete sentiti ?

"Si è vero ci siamo sentiti con l'On. Vittorio Adolfo. Con lui mi sono rallegrato per le sue scelte. Abbiamo condiviso un percorso insieme, nell'Udc e nella lista Europea".

Ed è vero che potrebbe prospettarsi un suo ingresso nella nuova DC o no ?

"Ma guardi è un momento di passaggio. La nuova DC in realtà si scioglierà nel Popolo della Libertà. E' chiaro che noi dobbiamo avere tutti gli amici democristiani insieme per far valere una ragione politica. Quindi non tanto nella DC ma per un discorso più ampio un lavoro comune dovrà essere fatto. E' normale che i democristiani stiano dalla stessa parte. In Liguria abbiamo infatti il nostro segretario regionale Gianni Rodà che si batte con grande fervore per il partito".

Sembra che proprio Rodà non sia tanto d'accordo in un ingresso di Adolfo.

"Ma no, non credo che Rodà sia contrario. Ripeto è un fatto naturale che tutti i democristiani si trovino dalla stessa parte".