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I ragazzi della parrocchia di San Siro, con il Parroco e il viceparroco hanno incontrato il vescovo

21 aprile 2008 | 15:09
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I ragazzi della parrocchia di San Siro, con il Parroco e il viceparroco hanno incontrato il vescovo
I ragazzi della parrocchia di San Siro, con il Parroco e il viceparroco hanno incontrato il vescovo
I ragazzi della parrocchia di San Siro, con il Parroco e il viceparroco hanno incontrato il vescovo
I ragazzi della parrocchia di San Siro, con il Parroco e il viceparroco hanno incontrato il vescovo
I ragazzi della parrocchia di San Siro, con il Parroco e il viceparroco hanno incontrato il vescovo
I ragazzi della parrocchia di San Siro, con il Parroco e il viceparroco hanno incontrato il vescovo

Più di sessanta i ragazzi che il giorno di Pentecoste, 11 maggio, riceveranno il Sacramento della Cresima nella Concattedrale di San Siro

Una sessantina i ragazzi della parrocchia di San Siro, che, accompagnati dal parroco, Mons. Alvise Lanteri e il viceparroco, don Pietro Mihalute, hanno incontrato il vescovo Mons. Alberto Maria Careggio.
Come gli altri gruppi di ragazzi anche loro, dopo una breve spiegazione di quello che rappresenta Villa Giovanna d'Arco e la descrizione degli uffici che la compongono, sono stati accompagnati nella sala polivalente. Mons Vescovo ha, ancora una volta sottolineato quanto sia importante essere convinti di essere testimoni di Cristo, e se questa convinzione non c'è, allora il sacramento della Cresima non serve.
Mons. Careggio ha spiegato che la Cresima non è obbligatoria e che, quindi, se si decide di riceve lo Spirito Santo, diventa essenziale la continuità sulla strada della fede.