Controlli sull’uso del contrassegno per persone invalide
Attualmente, a Sanremo circolano circa mille contrassegni rilasciati dal nostro Comune, a cui se ne aggiungono altri, pure numerosi, di persone non residenti che si recano in Città anche per lunghi periodo dellanno
Il Corpo di Polizia Municipale è preposto al rilascio dei contrassegni ed anche al controllo sul loro corretto utilizzo da parte dei conducenti veicoli che li espongono per poter sostare sugli spazi appositamente riservati e poter fruire di altri vantaggi riconosciuti dalla legge.
Attualmente, a Sanremo circolano circa mille contrassegni rilasciati dal nostro Comune, a cui se ne aggiungono altri, pure numerosi, di persone non residenti che si recano in Città anche per lunghi periodo dell’anno.
Visti questi alti numeri e le note difficoltà di parcheggio nel centro cittadino, il Corpo svolge quotidianamente controlli per contrastare gli abusi, purtroppo frequenti, da parte degli utilizzatori del contrassegno.
In data odierna è stato individuato un soggetto che circolava con la fotocopia a colori di un contrassegno intestato a una persona deceduta.
La situazione è irregolare per molteplici aspetti. Innanzitutto occorre esporre sul veicolo il contrassegno originale, non è valida la fotocopia a colori, che consentirebbe di utilizzare l’originale su un veicolo e la fotocopia (o anche più fotocopie) su altri veicoli. Per evitare gli abusi, dal 2007 sul contrassegno viene apposto un bollino olografico anti contraffazione, non suscettibile di essere fotocopiato o riprodotto con lo scanner.
Inoltre, in caso di decesso dell’intestatario è obbligatoria la restituzione del contrassegno al Comando che lo ha rilasciato. Non può essere utilizzato nemmeno dai parenti ed ogni uso in tal senso è punito dalla legge. Nel caso in esame, si sta valutando anche la possibilità di una sanzione penale, per contraffazione.
Non è la prima volta che il Corpo di Polizia Municipale accerta una irregolarità di questo tipo.
Si ribadisce quindi che è assolutamente vietato dalla legge l’utilizzo del contrassegno da parte di persona diversa dall’intestatario, il quale deve essere sempre a bordo del veicolo, come conducente o come passeggero.
Configura un abuso ed è soggetto a sanzione pecuniaria il comportamento di chi utilizza il contrassegno senza trasportare la persona invalida.
E’ vietato l’uso del contrassegno da parte dei parenti dell’intestatario defunto, i quali incorrono in gravi sanzioni qualora non restituiscano il contrassegno al Comando che lo ha rilasciato.
E’ altresì vietato l’uso di fotocopie e riproduzioni del contrassegno, con l’applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie ed anche di più gravi sanzioni penali.
Si rammenta che il contrassegno può essere chiesto da chi sia in condizione fisica tale da determinare una “capacità di deambulazione sensibilmente ridotta” certificata da una apposita commissione medica, che a Sanremo visita nei locali Usl di via Scoglio. Tale certificazione va allegata alla domanda da presentare al Comando Polizia Municipale del comune di residenza.