Ubriaco VOLA DAL TERRAZZO durante un party tra amici: giovane di 29 anni e’ in COMA al Santa Corona

9 marzo 2008 | 08:22
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Ubriaco VOLA DAL TERRAZZO durante un party tra amici: giovane di 29 anni e’ in COMA al Santa Corona

I fatti sono avvenuti la scorsa notte, in una casa di campagna, nell’entroterra di San Bartolomeo al mare, poco distante dalla provincia di Savona.

Un giovane di 29 anni, Marco Terrusso ha riportato un grave trauma cranico e costale, e adesso e' ricoverato in coma, all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, dopo essere caduto, la scorsa notte, dal terrazzo di casa sua, in frazione Riva Faraldi, a Villa Faraldi (Imperia), mentre era in corso una festicciola tra amici. I fatti sono avvenuti, verso le 3, in una villetta di campagna, nell'entroterra di San Bartolomeo al mare, poco lontano dalla provincia di Savona.

Il giovane, che era rientrato a casa, dopo una serata trascorsa in giro a bere per i locali della Riviera, e' stato subito soccorso dai volontari della Croce d'Oro e dai medici del 118, che lo hanno trovato riverso a terra, incosciente e in una pozza di sangue. Stando ai primi accertamenti, Marco sarebbe caduto da un primo piano rialzato, compiendo un volo di 5-6 metri. L'impatto e' stato assai violento, visto che quella porzione di terreno era ricoperta di cemento. Pochi metri ancora e sarebbe finito in una fascia, rotolando per altri 8-10 metri.

All'origine della disgrazia, forse un giramento di testa dovuto all'eccesso di alcol. E' probabile, ma la dinamica e' ancora tutta da ricostruire, che il giovane si sia appartato sul terrazzo, dove c'e' una ringhiera in ferro battuto e che si sia sporto, magari per rimettere, perdendo l'equilibrio. Gli amici che erano in casa hanno raccontato di aver sentito un tonfo e di essere usciti di corsa per accertarsi dell'accaduto, vedendo il giovane steso a terra.

I medici del 118 lo hanno subito stabilizzato su tavola spinale, intubato e preparato in ogni dettaglio per il trasferimento all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. Fosse stato giorni, infatti, il trasbordo sarebbe sicuramente avvenuto in elicottero. Una volta sistemato sull'ambulanza, il paziente è stato "ventilato" e "aspirato". Dietro l'unita' mobile di rianimazione, c'erano tutti gli amici che con le proprie auto hanno seguito il giovane al Santa Corona. Accertamenti sono ora in corso da parte dei carabinieri. In casa con lui c'erano anche i genitori, che, tuttavia, dormivano nella mansarda.