Torna l’ora legale: stanotte alle 2, si dovranno spostare le lancette dell’orologio un’ora in avanti

L’ora legale restera’ in vigore per 7 mesi, fino al 26 ottobre prossimo, quando verra’ ripristinata l’ora solare.
Torna l'ora legale: domenica 30 marzo alle 2 del mattino, si dovranno spostare le lancette dell'orologio un'ora in avanti. Nella notte tra sabato e domenica, finisce quindi il periodo di ora solare in vigore dall'ultima settimana di ottobre, con l'obiettivo di recuperare un'ora di luce in piu' a fine giornata. L'ora legale restera' in vigore per 7 mesi, fino al 26 ottobre prossimo, quando verra' ripristinata l'ora solare.
Nell'Unione Europea l'adozione dell'ora legale e' armonizzata da anni, ma nel mondo l'ora legale non segue sempre le stesse regole, e in alcuni casi non e' neppure utilizzata. Nell'emisfero australe, l'ora legale segue ovviamente un calendario invertito rispetto all'Europa e al Nord America: in Australia e' in vigore dalla fine di ottobre alla fine di marzo, mentre in Brasile si va da novembre a febbraio. In Africa l'ora legale e' scarsamente usata, cosi' come in Asia, dove si usa nelle Repubbliche dell'ex Unione Sovietica, ma non in molti stati in quanto i calendari non sono omogenei. Il Giappone, infine, rifiuta completamente il concetto di ora legale, in ossequio ad un rigido rispetto della tradizione e alle esigenze degli agricoltori. Nel Paese del Sol Levante l'ora legale e' stata utilizzata solo nel periodo immediatamente successivo alla seconda guerra mondiale e solo perche' introdotta dalle forze armate americane occupanti. Ci sono infine anche Paesi che hanno deciso di non adottarla piu', come le Fiji dove l'ora legale e' stata abolita nel 2000 e la Mongolia che l'ha fatto nel 2002.