Sabato incontro con Marino Magliani

20 marzo 2008 | 11:46
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Sabato incontro con Marino Magliani

Presentazione del suo ultimissimo romanzo “Quella notte a Dolcedo” che segna l’esordio dell’autore con Longanesi,

Ancora una prima nazionale per l’intraprendente Comune di Ospedaletti ed il suo attivissimo Assessorato alla Cultura nella persona di Rudy Balbo!
Curato come di consueto da Diego Marangon e con il supporto logistico della libreria Casella di Ventimiglia, è fissato infatti per sabato 22 marzo alle ore 17.00 presso la sala consiliare, nell’ambito della Festa di Primavera, l’incontro con Marino Magliani per la presentazione del suo ultimissimo romanzo “Quella notte a Dolcedo” che segna l’esordio dell’autore con Longanesi, casa editrice prestigiosa e sempre più alla ricerca di nomi nuovi nel panorama nazionale ed internazionale.
Indubbiamente una grande soddisfazione per lo scrittore e traduttore imperiese, nato proprio a Dolcedo, ma ormai da tempo stabilitosi sulla costa atlantica in Olanda, che dopo avere esordito nella narrativa con il Centro Editoriale Imperiese e la ventimigliese Philobiblon, aveva quindi pubblicato i due successivi romanzi con Sironi.
Un romanzo che racconta l’altra verità della guerra civile italiana, aprendo uno squarcio sulla storia segreta di un piccolo paese del ponente ligure. In un tempo in cui, tra vincitori e vinti, tra innocenti e colpevoli, la realtà sembrava essersi incaricata di cambiare i ruoli, per sempre.
Un romanzo che non è soltanto un thriller, una storia d’amore, una ricostruzione storica e neppure un racconto di fughe partigiane e interrogatori segreti. Piuttosto un amalgama ben riuscito di tutto ciò, reso splendidamente, che avvince il lettore e lo tiene col fiato sospeso sino all’ultima pagina.
Un romanzo sui ricordi e la nostalgia, soprattutto di un soldato tedesco che, dopo quasi cinquant’anni, torna nei luoghi in cui ha combattuto i partigiani, a cercare di dare una spiegazione ad un mistero legato a quei giorni ed allo sguardo di una bambina nascosta in mezzo ai rovi.
Per Magliani, che ha scelto di vivere lontano dalla sua Liguria, il modo più reale per rimanere legato alla sua terra, che così tanto e continuamente lo ispira per la sua produzione letteraria.
Ad introdurre ed intervistare l’autore il giornalista e scrittore Andrea Becca.
A fine incontro, come di consueto, è previsto un piccolo aperitivo.