Oggi in tribunale il funzionario imperiese accusato di accesso abusivo a dati informatici personali

L’uomo avrebbe controllato le posizioni fiscali di Romano Prodi e di suo figlio Antonio per scoprire se il presidente del Consiglio aveva fatto donazioni di beni in favore dei figli
Insieme ad altri 116 colleghi di tutta Italia un dipendente imperiese dell'Agenzia delle Entrate, era coinvolto nell'inchiesta sullo spionaggio fiscale ai danni di personaggi celebri scattata a Roma e Milano nel 2006. Per rispondere dell’accusa di accesso abusivo a dati informatici personali oggi comparirà davanti al giudice il funzionario dell’Agenzia delle Entrate di Imperia che secondo il Procuratore Bernardo Di Mattei avrebbe controllato le posizioni fiscali di Romano Prodi e di suo figlio Antonio per scoprire se il presidente del Consiglio aveva fatto donazioni di beni in favore dei figli. Il funzionario era già stato oggetto di indagini da parte dello Scico, la speciale sezione di investigazione della Finanza, che avvalendosi dei colleghi della polizia tributaria di Imperia setacciarono pc, cartelle e documenti utilizzati dal dipendente.