Monsignor Vittorio Lupi, è entrato a Noli, antica sede diocesana ora unificata a Savona

3 marzo 2008 | 07:46
Share0
Monsignor Vittorio Lupi, è entrato a Noli, antica sede diocesana ora unificata a Savona
Monsignor Vittorio Lupi, è entrato a Noli, antica sede diocesana ora unificata a Savona
Monsignor Vittorio Lupi, è entrato a Noli, antica sede diocesana ora unificata a Savona
Monsignor Vittorio Lupi, è entrato a Noli, antica sede diocesana ora unificata a Savona
Monsignor Vittorio Lupi, è entrato a Noli, antica sede diocesana ora unificata a Savona
Monsignor Vittorio Lupi, è entrato a Noli, antica sede diocesana ora unificata a Savona

Sarebbe dovuto giungere a Noli dal mare, a bordo di una imbarcazione da pesca, ma purtroppo a causa delle condizioni avverse del mare, la Guardia Costiera ha preferito annullare il trasporto con l’imbarcazione per motivi di sicurezza

Dopo l'ingresso in Cattedrale avvenuto domenica scorsa, monsignor Vittorio Lupi, neo vescovo della diocesi di Savona, è entrato a Noli, antica sede diocesana ora unificata a Savona. Secondo un'antica tradizione locale, S.E. Mons. Vittorio Lupi sarebbe dovuto giungere a Noli dal mare, a bordo di una imbarcazione da pesca, ma purtroppo a causa delle condizioni avverse del mare davanti alla cittadina, la Guardia Costiera ha preferito annullare il trasporto con l'imbarcazione per motivi di sicurezza. Vescovo e fedeli hanno poi raggiunto la piazza del Municipio, dove si è svolta una cerimonia di accoglienza. Da qui il corteo ha raggiunto la chiesa concattedrale di san Pietro, dove è stata celebrata l'Eucaristia. Per concelebrare la Santa Messa dalla Diocesi di Ventimiglia-Sanremo, sono giunti Don Marco Gasciarino, Don Alessandro Ghersi e Don Rito Julio Alvarez Rodriguez. Nei prossimi giorni il vescovo dovrà decidere se confermare o no nei loro ruoli i responsabili degli Uffici di Curia, a cominciare dal vicario generale; durante la vacanza, infatti, decadono automaticamente tutti gli incarichi diocesani (tranne il cancelliere, il collegio dei consultori e il vicario giudiziale). Un altro passo importante consisterà nel rinnovare il Consiglio presbiterale diocesano e qui si profila un curioso dilemma: i sacerdoti avevano già votato per il suo rinnovo ma, tra il primo e il secondo turno elettorale, era uscita la notizia della nomina a Roma di monsignor Domenico Calcagno, e alla seconda tornata si erano presentati in pochi alle urne. Il nuovo vescovo dovrà quindi decidere se convalidare o no l'elezione.

Nelle foto di Lorenzo Trevisan l'arrivo sulla banchina, il corteo per le vie del centro storico, il saluto del Sindaco davanti al Municipio e la Santa Messa celebrata in Concattedrale.