Lezioni di arabo da parte di genitori tunisini e marocchini ai propri figli nella sede della Cgil

11 marzo 2008 | 15:55
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Lezioni di arabo da parte di genitori tunisini e marocchini ai propri figli nella sede della Cgil

I corsi dureranno sino alla fine dell’anno scolastico. Previste votazioni finali ed anche una gita scolastica

Già da qualche settimana sono iniziate lezioni di arabo da parte di genitori tunisini e marocchini ai propri figli nella sede della CGIL di Imperia, sala del Centenario. I corsi dureranno sino alla fine dell'anno scolastico. Previste votazioni finali ed anche una gita scolastica.
A partecipare alle lezioni sono una 50ina di bambini seguiti dalle maestre Fatiha Mounan, responsabile dell'Associazione Donne musulmane liguri e membro della consulta per l'immigrazione della regione Liguria e Rsmouki Sanaa.
La CGIL di Imperia, nell'ultima lezione che si è tenuta la settimana scorsa, ha donato all'associazione donne musulmane la rosa rossa nella simpatica tazzina, Fiore Giusto, molto apprezzata per i valori che questo fiore simboleggia.
Inoltre la CGIL ha fornito ai bambini la cancelleria e materiale didattico.
L'iniziativa è molto piaciuta ai genitori tunisini e marocchini in quanto possono, attraverso queste lezioni, trasmettere ai propri figli le loro origini, usufruendo di questa sede, ancor più apprezzata vista la carenza di spazi cittadini utili a tali scopi.