Le imperiesi Emmolo e Gorlero si allenano a Tolentino con la Nazionale sperimentale

Pietro Strafforello, classe 1991, punto di forza della squadra allievi, juniores e A2, convocato con gli Azzurrini a Sibenik dal 19 al 22 marzo per svolgere un common training con i pari età della Croazia
Mentre le squadre di pallanuoto della Rari Nantes Imperia stanno rendendo omaggio ai vari campionati alle quali partecipano, con in primo piano il primato solitario in classifica della squadra maschile in A2 e il secondo posto della squadra femminile sempre in A2 e ottimi piazzamenti in tutte le categorie giovanili, alcuni singoli atleti stanno avendo la soddisfazione di indossare la calottina della Nazionale.
E' il caso di Giulia Emmolo e Giulia Gorlero, ormai splendide veterane delle convocazioni nella Nazionale sperimentale femminile in questi giorni impegnata a Tolentino per una serie di allenamenti collegiali che comprenderanno anche una partita amichevole contro la Nazionale della Gran Bretagna, che grazie al duro lavoro riescono a mantenere il posto in squadra, cosa che non è assolutamente scontata, e di Pietro Strafforello, classe 1991, punto di forza della squadra allievi, juniores e A2, che è stato convocato con gli Azzurrini nati nel 1991 e seguenti a Sibenik dal 19 al 22 marzo per svolgere un common training con i pari età della Croazia. Il tecnico federale Pietro Ivaldi ha convocato: Giovanni Carassale e Marco Mugnaini (RN Bogliasco), Sebastiano Di Luciano (CC Ortigia), Pietro Strafforello (RN Imperia), Luca Bianco (SS Nervi), Luca Marziali (Vela Ancona), Lazzaro Vallarino (RN Savona), Giacomo Conte (Plebiscito Padova), Giacomo Cupido e Alessandro Cabona (RN Camogli), Matteo Scuderi (Nuoto Catania), Cristiano Mirarchi (Roma Racing), Matteo Gitto (SS Lazio), Davide Steardo (SS Mameli) e Lorenzo Vespa (Vis Nova).
Completano lo staff, con il tecnico Ivaldi, l'assistente tecnico Antonio Piccione e il fisioterapista Emiliano Farnetani.
Una curiosità: Cristiano Mirarchi è il figlio "d'arte" di Maurizio, romano d'adozione, tecnico della Roma Racing, ma imperiese, anzi di "Borgo Marina" di nascita, che ha scelto la via della pallanuoto da adolescente, approdando nella forte squadra delle Fiamme Oro, e ha poi costruito la sua esperienza di giocatore e allenatore in molte squadre di ottimo livello. Sicuramente una persona che gioca e vive A testa alta.