Giovanna MELANDRI (PD) lancia una sfida al “FEUDATARIO” Scajola (PDL)

20 marzo 2008 | 13:59
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Giovanna MELANDRI (PD) lancia una sfida al “FEUDATARIO” Scajola (PDL)
Giovanna MELANDRI (PD) lancia una sfida al “FEUDATARIO” Scajola (PDL)
Giovanna MELANDRI (PD) lancia una sfida al “FEUDATARIO” Scajola (PDL)
Giovanna MELANDRI (PD) lancia una sfida al “FEUDATARIO” Scajola (PDL)
Giovanna MELANDRI (PD) lancia una sfida al “FEUDATARIO” Scajola (PDL)
Giovanna MELANDRI (PD) lancia una sfida al “FEUDATARIO” Scajola (PDL)

“In provincia di Imperia, al feudalesimo di Scajola, dirigente di lungo corso e non certo new entry della politica, preferiamo un dinamismo rinascimentale. Stesso discorso a livello nazionale, con Berlusconi…”. Su Pechino 2008: “No al boicottaggio”.

'In provincia di Imperia, al feudalesimo di Scajola che e' dirigente di lungo corso e non certo new entry della politica, preferiamo un dinamismo rinascimentale. Stesso discorso a livello nazionale, con Berlusconi. Gli elettori liguri devono capire che un leader che si ricandida per cinque volte a governare il Paese non e' certo una novita' politica'. Lo ha dichiarato il ministro allo Sport, Giovanna Melandri, a Sanremo, nel corso di un incontro con il sindaco Claudio Borea, e parte della Giunta comunale, che le hanno illustrato alcuni progetti per i giovani e lo sport quali la pista di atletica, la palestra del Solaro e il progetto relativo ai locali della nuova stazione ferroviaria, sede di attivita' socio-culturali, tra cui Sanremolab e la facolta' universitaria del Dams. Parlando della Liguria, il ministro Melandri ha affermato: E' una sfida importante, perche' la Liguria e' una delle regioni in cui maggiormente ci giochiamo il nostro risultato elettorale. La nostra sfida, comunque, e' prima di tutto contro un centrodestra che e' molto destra e poco centro, perche' il centro lo ha perso per strada con la scelta dell'Udc di casini di candidarsi autonomamente'.

'L'Italia si confronta nuovamente con delle elezioni politiche e con un'orribile legge elettorale, che pone alto il rischio di instabilita' governativa, colpa di un'incontinenza elettorale che ha portato il partito di Scajola a rifiutare la possibilita' di un governo per le riforme elettorali'. Il ministro Giovanna Melandri, da Sanremo non ha risparmiato commenti critici contro il comportamento del centrodestra che, nel voler ricorrere ad elezioni anticipate, ha bloccato qualsiasi processo di riforma. 'Una legge elettorale che sottrae ai cittadini italiani di scegliere i loro rappresentanti. E qui c'e' una responsabilita' ben precisa. Noi ci eravamo resi disponibili, dopo la conclusione dell'esperienza della maggioranza che sosteneva il governo Prodi, a un governo per le riforme istituzionali, sostenuto e promosso dal Capo dello Stato. Credo, dunque, che sia stata un'incontinenza elettorale a portare il partito di Scajola ad escludere una simile possibilita''.  

'L'ipotesi del boicottaggio delle olimpiadi e' sbagliata e dev'essere intesa come un'arma estrema e davvero spero che non si debba arrivare a questo perche' le parole del Dalai Lama sono un'occasione di apertura anche per illuminare il tema dei diritti civili'. Il ministro Giovanna Melandri, non ha mancato di commentare le ultime notizie riguardanti le tensioni tra il Tibet e la Cina. 'La coccarda che oggi noi indossiamo – ha affermato il ministro – con i colori del tibet (il giallo e il rosso, ndr) e' il segno concreto di una posizione di solidarieta' con il governo tibetano e la sua causa. E' molto grave quello che sta accadendo, soprattutto quando la violenza si abbatte su civili inermi che chiedono semplicemente il riconoscimento della loro autonomia culturale in maniera non violenta e pacifica'.  

Nel commentare i progetti in cantiere da parte dell'amministrazione comunale, il sindaco di Sanremo Claudio Borea ha affermato: 'Si tratta di di progetti ormai conosciuti, come la pista di atletica che e' in fase di appalto; c'e' poi il centro spotivo polifunzionale di zona Solaro e la bozza di un terzo progetto relativo alla sistemazione dei locali a disposizione del Comune, appartenenti alla stazione ferroviaria, che noi vorremo destinare a un centro giovanile legato alla cutlura, all'arte, alla musica e al teatro, ed anche come sede, oltre che di SanremoLab, dell'Universita' di Sanremo e in particolare del Dams. Crediamo che questa sede sia adatta ad ospitare questi corsi che noi vorremmo portare nei prossimi mesi. Il ministro ha fatto presente che esistono alcuni canali di finanziamento statale, relativi al credito sportivo ed ai contributi sulle attivita' culturali. Per la pista di atletica abbiamo gia' usufruito di un finanziamento del Coni; mentre per gli altri aspetti piu' legati alla cultura, si tratta di contributi piu' legati alla Regione alla quale ci siamo gia' rivolti'.