E’ durata 5 mesi e 4 giorni la vita della Destra in provincia di Imperia

A soli cinque mesi dalla sua dirompente nascita l'esperienza della Destra in provincia di Imperia, che aveva fatto tremare Alleanza Nazionale, si conclude alla vigilia di queste elezioni politiche. Era infatti lo scorso 10 ottobre quando Massimiliano Iacobucci aveva ufficializzato la nascita della Destra di Francesco Storace in provincia di Imperia. Si era trattato di un passaggio importante anche perchè aveva compreso anche politici già presenti in alcune amministrazioni locali come la Provincia di Imperia ed i comuni di Sanremo e Bordighera. Adesso, dopo i primi passi fatti da Gianni Berrino rientrato in AN e Giovanni Solinas, anche Iacobucci ha preso la decisione di lasciare Storace. Un'esperienza quindi breve che ha avuto la sua copnclusione proprio in occasione di queste elezioni politiche. Tutto è infatti nato dalla decisione, presa a livello nazionale, di correre autonomamente e non all'interno del Popolo delle Libertà. La scelta dei nomi in lista in Liguria, che vede alla Camera dietro a Daniela Santanchè il piemontese Roberto Salerno seguito dallo spezzino Massimiliano Mammi portavoce regionale, aveva fatto traboccare il vaso. Ora dopo qualche giorno di riflessione, ed un incontro avuto anche con l'On. Claudio Scajola, la decisione di uscire dalla Destra ed entrare nel PdL.

Certo non capita tutti i giorni di vedere un'ascesa così veloce ed un'altrettanto discesa per un partito od un movimento che dir si voglia. Tutto è precipitato in pochi giorni con l'avvicinarsi di queste elezioni politiche. Ricordo le parole, riportate in un precedente articolo, in cui Iacobucci rivendicava il peso elettorale della provincia di Imperia rispetto, per esempio, a Spezia dove lo stesso Mammi (6° alle ultime comunali all'interno della lista di AN n.d.r.) deve convivere con un tessuto politico definito "rosso".

Ora assistere da spettatori a questo scambio tra il Chicco della provincia di Imperia e Mammi (vedi articolo di oggi) non è certo il massimo. "Non intendo replicare per non aprire uno scambio sicuramente poco piacevole – ha detto Iacobucci – mi preme solo dire che io non sono stato sollevato dall'incarico ma è stata una scelta autonoma mia e della totalità dei dirigenti che hanno firmato la lettera".

Ok da adesso si riparte, credo però che Stotrace abbia perso un'ottima occasione di radicarsi in provincia di Imperia dove non troverà facilmente un altro volto della destra (intesa come ideologia e non come partito) di pari peso di Iacobucci che possa ora sostituirlo.

In ogni caso si apre questo nuovo scenario che sarà interessante seguire, più che per queste elezioni politiche, per le amministrative del prossimo anno. E ricordiamo che andranno al voto comuni del calibro di Sanremo ed Imperia…..

Ce ne sarà da scrivere ?

Ce ne sarà, ce ne sarà !