Doping: presidente (Coni) Giovanni Petrucci, in Italia stessi controlli che negli Usa (FOTOSERVIZIO)

L'Istituto per il Credito Sportivo, l'amministrazione provinciale di Imperia e il Coni hanno siglato, oggi, a Villa Nobel di Sanremo, un protocollo di intesa che dispone un plafond di 10 milioni di euro, in tre anni, finalizzato alla concessione di mutui per la costruzione, ristrutturazione, miglioramento e riadattamento di impianti sportivi di particolare interesse, nel territorio provinciale.

'Annualmente investiamo sui 350 milioni di euro, in un mercato potenziale molto piu' ampio che vale un miliardo e mezzo circa di euro – ha affermato il presidente nazionale dell'Istituto per il Credito Sportivo, Andrea Cardinaletti -. Da sempre il credito opera nella convinzione che essere la banca al servizio dello sport significhi essere presenti capillarmente sul territorio, non solo come attore economico, ma come reale strumento di incentivazione'.

Presente, per conto della Provincia di Imperia, il vicepresidente Franco Amadeo: 'E' stato un percorso lungo, iniziato circa un anno fa – ha detto – che mi ha visto portare avanti, insieme al presidente provinciale del Coni, Ivo Bensa, un progetto che oggi inizia a dare i suoi frutti. Il protocollo firmato oggi mette a disposizione una somma pari a 10 milioni di euro reintegrabile in caso di totale utilizzo'.

'Non dico che siamo un esempio al mondo, ma il numero dei controlli che noi facciamo, nella lotta al doping, e' paragonabile a quello degli Stati Uniti. E se pensiamo alle dimensioni dell'Italia, rispetto agli Usa, la differenza e' presto detta'. Ha dichiarato il presidente del nazionale del Coni, Giovanni Petrucci.

'In Italia – ha, poi, aggiunto Petrucci – vengono eseguiti 12.000 controlli all'anno e soltanto 6.000 nel calcio. Diffidate, dunque, di quelle nazioni in cui non escono mai casi di doping, perche' se il doping si cerca prima o poi si trova'. Sul protocollo di intesa, Petrucci ha commentato: 'Non potra' che migliorare l'impiantistica nel territorio. Tassi agevolati renderanno ancora piu' sportiva questa citta' che e' Sanremo.

E poi, va detto che lo sport. Siamo tra l'altro in un anno olimpico molto importante per noi. Ci separano, infatti, pochi mesi dalle Olimpiadi. Ci siamo gia' qualificati in molte discipline sportive e siamo sufficientemente sereni, sapendo che compiremo il nostro dovere'. Ancora parlando di doping legato alle Olimpiadi, Petrucci afferma: 'Completando quello che era gia' un percorso degli anni scorsi, quando andavamo alle Olimpiadi e firmavano solo gli atleti, quest'anno firmeranno anche i dirigenti, i tecnici e i medici questa sorta di giuramento etico contro il doping nello sport'.