Al via oggi la quinta Biennale delle Palme, Dies Palmarum

E' scattata oggi la quinta Biennale delle Palme, Dies Palmarum, che quest'anno sarà incentrata sul tema "Le palme del Mediterraneo e la minaccia dei nuovi predatori". La Riviera dei Fiori offre le condizioni climatiche ideali per lo studio degli aspetti scientifici e culturali delle palme, poiché queste piante vi crescono spontaneamente da oltre un millennio. La manifestazione è organizzata dal Comune della città dei fiori e dal Centro Studi e Ricerche per le Palme Sanremo, in collaborazione con il Comune di Bordighera. L'evento andrà avanti sino a venerdì, presso la sala congressi del Palafiori. Al centro della discussione ci sarà soprattutto il punteruolo rosso (Rhynchophorus ferrigineus). Sono tra le 40 e le 50 mila le palme che in provincia di Imperia sono potenzialmente a rischio di infezione da parte di questo micidiale parassita, che in Sicilia e in Spagna ha già devastato migliaia di piante. Di recente è stato localizzato anche in due parchi privati di Bordighera, dove sono stati intaccati tre esemplari. L'evento offrirà anche l'occasione per presentare il progetto Phoenix, teso al il recupero e la salvaguardia del patrimonio genetico del palmeto storico di Bordighera e dei legami storici, culturali e religiosi delle palme del Mediterraneo. È prevista la partecipazione di una cinquantina di relatori provenienti da da tutta Europa. Oggi si parlerà degli insetti predatori delle palme, domani delle palme autoctone e naturalizzate nel bacino mediterraneo, venerdì della Phoenix dactylifera, riflessioni tra cultura, storia e ricerca. Venerdì Dies Palmarum, avrà la sua ideale conclusione con la preparazione dei tradizionali "parmureli", che ogni anno vengono donati al Santo Padre, in occasione della Domenica delle Palme.