Al Cavour sabato sera Haiducii e i Buio Pesto

6 marzo 2008 | 11:11
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Al Cavour sabato sera Haiducii e i Buio Pesto

L’esordio discografico della bionda rumena che risiede a Bari è coinciso proprio con il brano “Dragostena”, pezzo allegro dalle sonorità dance di forte impatto

Il Teatro Cavour apre le porte sabato 8 marzo alle ore 21 a un concerto straordinario che vede protagonisti dalla bella e provocante Haiducii, nome d’arte di Paula Mitrach, cantante attrice e presentatrice televisiva rumena ormai da svariati anni trapiantata in Italia  interprete del tormentone  “Dragostea din tei” e i genovesi Buio Pesto, che hanno tradotto in genovese il successo della cantante rumena, già disco d’oro  (primo in classifica per oltre dieci settimane nel nostro paese nell’anno dell’uscita) e tuttora disco di platino. La “prima volta” della Haiducii con i Buio Pesto, è organizzata dall’assessorato alle politiche educative del Comune di Imperia in collaborazione con la Lega dei Rumeni in Italia rappresentata dal presidente nazionale Marian Mocanu, che vive ad Andora. L’esordio discografico della bionda rumena che risiede a Bari è coinciso proprio con il brano “Dragostena”, pezzo allegro dalle sonorità dance di forte impatto. Poi, dopo questo straordinario successo tradotto in tutto il mondo (anche in genovese, appunto, dai Buoi Pesto del simpatico Massimo Morini) ha fatto seguito il brano dance “More’n more”, sempre caratterizzato dal ritmo incalzante e dalla linea melodica  accattivante e sexy della sua interprete, mentre, nel frattempo la popolarità della cantante rumena è cresciuta, fino valerle la partecipazione al Festival di Sanremo del 2004 tra gli ospiti internazionali e al programma di Fiorello “Stasera pago io revolution”.  Al dicembre del 2006 risale, invece, “Boom Bom” l’ultimo brano da hit parade targato Haiducii, col quale Paula ha ripreso a calcare i palchi internazionali in Europa e non solo. Gli esordi artistici della Mitrache, nella cui famiglia di umili origini, c’erano oppositori al regime comunista che subirono persecuzioni da parte delle polizia di Nicolae Ceacescu, però, affondano nel teatro e nella recitazione, avendo fatto parte di una compagnia goldoniana ed essendo stata la protagonista principale della fiction prodotta e trasmessa da Telenorba network televisivo molto noto e seguito nel sud della penisola  “L’aria amara”, nella quale interpretava il ruolo di Serena, la donna del capo, in una torbida storia di usura, però con lieto fine. Attualmente la Haiducii si ripropone al suo pubblico con “Doobie doobie” brano caratterizzato da un mix sonorità nel quale prevalgono i tratti di un rap incisivo e grintoso. «Mi fa molto piacere –ha detto l’artista rumena – partecipare a questa iniziativa che vuole essere un momento di collegamento tra i nostri due popoli, attraverso la semplicità di una canzone, come “Dragostea” che racconta, appunto, l’amore tra due adolescenti». L’iniziativa ha carattere benefico. Infatti, l’ingresso al teatro sarà a offerta e il ricavato sarà devoluto alle scuole elementari cittadine con particolare riguardo a quelle maggiormente frequentate da alunni di famiglia rumena, che sono quelle di piazza Roma e di piazza Mameli a Porto Maurizio. L’assessore Giuseppe Fossati, che per una volta si cimenta con l’organizzazione di uno spettacolo ha spiegato:«I rumeni sono i cittadini comunitari stranieri più numerosi tra la popolazione residente a Imperia, ed è quindi emersa l’opportunità di organizzare insieme iniziative culturali e sociali, per rappresentare al meglio il popolo rumeno e la sua cultura in una prospettiva diversa da quella fuorviante relativa ai Rom, che come è noto rappresentano solo una piccolissima minoranza dei cittadini rumeni. Credo, inoltre, che sarà un’ottima occasione per vedere e apprezzare l’incontro di culture e lingue, quella rumena e  quella italiana e ligure, unite nella lingua universale della musica e dello spettacolo».