Vigilanza pesca e filiera: il bilancio dell’attività della Guardia Costiera in Liguria nel 2007

La Direzione Marittima di Genova – 1° Centro Controllo Area Pesca, guidata dall'Ammiraglio Ispettore Ferdinando Lolli, comunica i risultati del 2007 in materia istituzionale sulla vigilanza pesca e filiera:

• 13 Motopescherecci sorpresi a pescare a strascico sottocosta o con le maglie delle reti irregolari o in zone non consentite, dalle Motovedette e da Elicotteri dei Reparti di Volo della Guardia Costiera;

• 2.205 metri di reti complessivamente sequestrate e 34 attrezzi da pesca;

• 1.800 imbarcazioni sia da pesca sia sportive controllate;

• 9.300 ispezioni presso i punti di sbarco e vendita del pescato, mercati ittici e rionali,
pescherie, alla grande distribuzione di tali prodotti (ipermercati, centri commerciali,
piattaforme) e ristorazione;

• 107 illeciti amministrativi accertati, in materia di violazioni alle norme vigenti sulla pesca
marittima in generale, filiera e sulla "etichettatura" dei prodotti ittici, con la elevazione
di 112.905 euro di sanzioni;

• 32 Notizie di Reato inoltrate alle Autorità Giudiziarie;

• 27.322 Kg. di specie ittiche sequestrate;

•16.600 Km percorsi dai mezzi terrestri su tutto il territorio costiero, nell'entroterra ed extraregionale;

• 1.450 missioni svolte dalle Motovedette e dagli Aeromobili della Guardia Costiera;

• 14.200 miglia percorse dalle Motovedette per tale vigilanza e nel Santuario dei cetacei con l'impiego per quest'ultima inoltre di aeromobili del Corpo.
Sono i dati più significativi dell'attività operativa svolta nel corso del 2007 dai militari delle Capitanerie di Porto e degli Uffici Circondariali Marittimi di Genova, Savona, La Spezia, S.Margherita Ligure, Alassio e Sanremo e da ogni altro Ufficio marittimo della Guardia Costiera ligure.

Gli stessi militari hanno inoltre esteso le verifiche, nel corso dell'anno, oltre nell'area ligure, presso vari altri centri della Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta ed Emilia Romagna presso le città di Milano, Torino e provincia, Alessandria e provincia, Aosta, Parma, Reggio Emilia, Pavia e Cuneo e provincia.

Particolarmente intensa è stata l'attività di intensificazione dei controlli svolta durante la stagione estiva e durante le festività natalizie e di fine anno, in relazione al tradizionale aumento della richiesta dei prodotti ittici.Tutto ciò al fine di tutelare il novellame e le specie ittiche protette, verificare le taglie minime, la verifica sulla corretta applicazione della normativa sulla "etichettatura" ai fini della tracciabilità di tali prodotti alimentari e prevenire le frodi in commercio a danno del consumatore finale e gli aspetti igienico-sanitari, quest'ultimi eseguiti in collaborazione con i veterinari delle Aziende Sanitarie.

Si può desumere l'impegno della Guardia Costiera ligure a sorveglianza delle risorse marine e alla tutela dei consumatori A parte si inviano alcune foto digitali durante l'attività di prevenzione e vigilanza.