Un anno di attività dei Carabinieri. Il bilancio del 2007 presentato dal comando provinciale

Nel 2007, i Carabinieri del Comando Provinciale, delle Compagnie di Imperia, Sanremo, Bordighera e Ventimiglia e delle 20 Stazioni della provincia di Imperia hanno perseguito 6.821 reati (di cui il 44% scoperti) rispetto ai 6.539 (41% scoperti) del 2006.

A livello provinciale i reati perseguiti nel 2007 sono in lieve calo rispetto a quelli registrati negli anni tra il 2004 e il 2006 e molto inferiori a quelli degli anni precedenti: 3.220 sono state le denunce e 375 gli arresti; rispetto alle 2.979 del 2006.

Il numero delle persone arrestate in flagranza di reato è in costante aumento rispetto agli ultimi anni: 293 nel 2007; 279 nel 2006 e 214 nel 2005; mentre gli arrestati su disposizione dell'Autorità giudiziaria e in particolare gli ordini di carcerazione a seguito di sentenza sono invece diminuiti a decorrere dal 2006: sono stati 83 nel 2007; 110 nel 2006 e 157 nel 2005.

L'attività di contrasto ai reati contro il patrimonio ha consentito di arrestare o denunciare 277 persone per furto e 42 per rapina, nonché altre persone (in prevalenza stranieri dell'area balcanica, dell'est europeo e di origine nord-africana) sorprese mentre si preparavano ad eseguire il "colpo" e trovate in possesso di oggetti ed arnesi normalmente utilizzati per furti in abitazione e su veicoli.

Il furto è il reato più frequente in provincia di Imperia. Nel 2007 l'Arma ha ricevuto 3.138 denunce rispetto alle 3.177 dell'anno precedente. È emerso un lieve aumento del numero dei furti nei centri più importanti della provincia, e una diminuzione nelle altre località.

Tra le operazioni di rilievo, l'arresto di 5 rumeni a Imperia, sorpresi mentre smontavano numerosi motorini rubati, e 5 ecuadoregni a Bordighera per furto su autovetture. Il dato provinciale dei furti è in linea con quello del 2004-2006, e assai inferiore – fino al 50% – rispetto ai numeri degli anni precedenti. La stessa analisi è valida – con percentuali ancor più favorevoli – per i furti in appartamento (cresciuti a livello nazionale del 14%).

I Carabinieri hanno, poi, arrestato a Taggia il responsabile dell'omicidio Bosio di Ventimiglia e, con la Polizia di Stato, gli autori degli ulteriori tre omicidi commessi nel 2007.

Trentadue gli arresti per rapine in banca od uffici postali e 10 le denunce, spesso acarico di persone che abitano fuori provincia. Il dato provinciale delle rapine è sostanzialmente in linea con gli ultimi 10 anni, sono aumentate quelle in pubblica via e ai danni di istituti di credito ed uffici postali, utilizzando o simulando il possesso di pistole giocattolo e taglierini ed evidenziando talvolta la mancata attivazione dei sistemi di allarme.

È diminuito il numero delle truffe denunciate ai Carabinieri: 130 (di cui 37 scoperte) nel 2007 rispetto alle 155 dell'anno precedente. Il dato provinciale è ancor più favorevole.

A tal proposito è opportuno evidenziare la promozione e l'adesione dell'Arma a iniziative di sensibilizzazione contro le truffe, specie ai danni di anziani, attraverso incontri nei centri di aggregazione e presso enti assistenziali e la diffusione di consigli sulla stampa a seguito di eventi truffaldini. Analogo impegno è stato profuso dall'Arma per la diffusione della cultura della legalità tra i giovani, in collaborazione con la Direzione Didattica Provinciale e con molti istituti scolastici, con particolare riferimento all'educazione stradale e contro l'abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti.

Grande attenzione è stata dedicata alla lotta contro il traffico di sostanze stupefacenti (51 persone arrestate, 143 denunciate, 166 kg tra cocaina, eroina e hashish sequestrati), con particolare attenzione allo spaccio nelle località della provincia, senza trascurare i grandi quantitativi di droga che attraversano il Ponente ligure. Nel corso dell'anno si sono susseguiti sequestri di stupefacenti in tutte le località della provincia.

Nel settore del contrasto alla contraffazione commerciale accanto ai sequestri effettuati ai singoli venditori, in particolare a Sanremo, sono state condotte importanti indagini che hanno consentito di individuare i canali preferenziali di alimentazione delle merci contraffatte di origine campana e sequestrare 4 depositi i cui gestori sono stati deferiti all'Autorità giudiziaria.

In materia di prostituzione, sono state effettuate specifiche operazioni che hanno portato all'identificazione di oltre 75 prostitute, di cui circa 30 espulse o allontanate. In tale settore viene posta in essere un'attività di deterrenza del fenomeno, attraverso frequenti passaggi delle autoradio, controlli a carico delle meretrici e contravvenzioni al C.d.S. nei confronti dei potenziali clienti. Di assoluta rilevanza, anche per le implicazioni sotto il profilo della pericolosità sociale, l'operazione Karisma a Imperia e Diano Marina e i ripetuti arresti di stranieri, prevalentemente rumeni, dediti allo sfruttamento della prostituzione a Sanremo.

Nei settori della tutela dell'ambiente e della salute, l'azione congiunta dei Comandi Stazione, della Motovedetta CC620 di Imperia, del Nucleo Carabinieri Antisofisticazioni (N.A.S.) e di quello Operativo Ecologico (N.O.E.) di Genova ha permesso di rilevare 58 violazioni su 62 esercizi commerciali ispezionati (ristoranti, bar, locali da ballo), con irregolarità (cibi scaduti, mancanza di autorizzazioni per la preparazione e il confezionamento degli alimenti, carenze anche marcate nell'igiene), sanzionate per oltre 100.000 €. Sono stati controllati numerosi stabilimenti balneari, 20 dei quali con violazioni in materia ambientale dovute soprattutto allo scarico di acque nere direttamente in mare.

Sul fronte della tutela al patrimonio culturale l'anno appena trascorso ha fatto registrare 5 furti di oggetti d'arte, a testimonianza di un fenomeno ora contenuto, mentre le attività investigative hanno consentito il recupero di una croce d'altare del XIX secolo, asportata a Dolceacqua, e 13 pregevoli quadri di autori dell'800 e contemporanei, rubati in abitazioni private di Ventimiglia e Vallecrosia.

È proseguita la lotta contro il lavoro nero: fenomeno particolarmente diffuso in provincia, favorito dalla rilevante frammentazione delle attività produttive. Nel settore di specifica competenza dell'Arma e d'intesa con l'Ufficio Provinciale del Lavoro, i militari del Comando Provinciale e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Imperia hanno:

– rilevato forme di irregolarità in 144 aziende su 232 ispezionate, mentre sui circa 700 lavoratori controllati, oltre il 15% è risultato occupato completamente "in nero" e 10% in condizioni di parziale irregolarità;

– disposto la sospensione dell'attività in 11 cantieri edili per l'impiego di lavoratori in nero;

– deferito 51 persone all'A.G. per violazioni di varia natura alla normativa sul lavoro.

I moventi di numerosi incendi e danneggiamenti di veicoli ed esercizi pubblici e commerciali sono stati individuati e i responsabili sono stati deferiti all'A.G., non essendo possibile procedere all'arresto per trascorsa flagranza.

Sono diminuiti i danneggiamenti in ambito provinciale.

Permane l'ottimo livello di collaborazione con i francesi, sia con le pattuglie miste Carabinieri – Gendarmeria, che attraverso interessanti sviluppi investigativi di attività congiunte con la Gendarmeria e la Polizia francese in materia di traffico internazionale di sostanze stupefacenti e sull'attività di connazionali all'estero.

Sono state inoltre svolte importanti attività come:

– i 1.070 servizi di ordine pubblico in occasione delle numerose manifestazioni e dei mercati che interessano il territorio provinciale,

-i 331 interventi per soccorso,

– i 601 incidenti stradali rilevati, di cui 7 mortali e 341 con feriti;

– l'inoltro di 36 proposte di misure di prevenzione (fogli di via obbligatori, avvisi orali e sorveglianze speciali), di cui una nei confronti di un comunitario;

– il sequestro di un appartamento, veicoli, conti correnti e ditte, con la D.I.A.;

– l'assistenza ai dibattimenti, le vigilanze e le scorte;

– gli specifici servizi in materia di tutela dell'ambiente e quelli contro il bracconaggio;

– l'accompagnamento alla frontiera e/o presso i Centri di Permanenza Temporanei (purtroppo ubicati in altre regioni), di numerosi extracomunitari irregolari.

Nell'anno appena trascorso sono stati adottati alcuni provvedimenti ordinativi che hanno consentito un robusto incremento del personale della Stazione Carabinieri di Sanremo, con personale da impiegare esclusivamente nell'attività preventiva, e sono state aumentate le componenti investigative delle Compagnie di Ventimiglia e Bordighera.

L'aspetto di maggior interesse operativo è stato senz'altro il rilevante aumento dell'attività preventiva con 27.134 servizi esterni (rispetto ai 23.509 del 2006). In media oltre 74 pattuglie al giorno hanno vigilato la provincia.

Proprio questa elevata proiezione esterna ha probabilmente contribuito a preservare la provincia di Imperia dal consistente aumento di reati predatori riscontrato a livello nazionale. Tale maggior presenza sul territorio, si è tradotta anche in un maggior numero di controlli.

Nel 2007, i Carabinieri hanno identificato oltre 103.000 persone e controllato 81.000 veicoli, procedendo al ritiro di 320 patenti di guida, in particolare a persone sorprese alla guida di autoveicoli con tasso alcolemico al di sopra di quello consentito e di oltre 600 carte di circolazione (tra autovetture e mezzi pesanti).

Pur a fronte di numeri non allarmanti sulla criminalità in provincia di Imperia, la percezione di sicurezza nell'opinione pubblica è comunque diminuita, forse a causa della particolare attenzione mediatica su episodi delinquenziali e della numerosa presenza di stranieri (non necessariamente coinvolti in fatti illeciti).

L'impegno e i positivi risultati dell'Arma nel 2007, che rappresentano il punto di partenza per il 2008, vogliono essere una concreta risposta ai cittadini che chiedono una maggior presenza delle Forze dell'Ordine sul territorio e dimostrano una particolare sensibilità su problematiche come la microcriminalità, gli atti vandalici e il controllo degli stranieri.

In sintesi nella provincia di Imperia, ogni singolo giorno dell'anno appena terminato e utilizzando al meglio le risorse disponibili, i Carabinieri hanno:

– messo in campo 74 pattuglie in auto, moto o a piedi;

─ disposto 7 carabinieri di quartiere a Imperia Sanremo e Ventimiglia;

– controllato 282 persone e 222 veicoli;

– arrestato almeno 1 persona e ne hanno denunciate 8.