Nuovi particolari sulla scenografia del Festival di Sanremo 2008

“A scatenare la mia fantasia – spiega Castelli – è stata la coppia Pippo-Piero: ho cercato di realizzare una scena cucita addosso al rigore dell’uno ma anche alla goliardia dell’altro”
Al 15° Festival Gaetano Castelli ha rivoluzionato il palco dell'Ariston "con un enorme diamante fatto di plexiglas, specchi segreti e microlampade, sul quale si esibiranno cantanti, ospiti e tutto il cast". Ma anche immaginato "una scenografia dinamica, quasi magica, che cambierà ogni sera e consentirà entrate e uscite a sorpresa. Una vera macchina teatrale capace di adattarsi alle esigenze". "A scatenare la mia fantasia – spiega Castelli – è stata la coppia Pippo-Piero: ho cercato di realizzare una scena cucita addosso al rigore dell'uno ma anche alla goliardia dell'altro. Il risultato è un palco magico sul quale accadranno entrate e uscite misteriose". I colori di base "sono il bianco e nero, ma la mia scenografia minimalista vivrà di infiniti luci e proiezioni" racconta Castelli. Non poteva mancare la scala che sarà collocata al centro del palco, in fondo. Sarà alta un metro e 80. Ai due lati della scala sarà collocata l'orchestra su due gradinate che andranno degradando verso il palco. Sullo sfondo un enorme schermo, 12 metri per cinque, che prosegue fino al centro della scena.