Nuova conferenza in sala stampa, parla Valerio Sanzotta (categoria Giovani)

Valerio Sanzotta (Categoria Giovani, qualificato per la finale di venerdì)

La mia canzone "Novecento" non è assolutamente riconducibile al film di Bertolucci. Non è vero come dice qualche critico che la mia canzone è vecchia, dato che viene pubblicata oggi. La ricerca musicale può portare all'innovazione, ma anche nel territorio del folk del passato. L'argomento della mia canzone non può essere etichettato come vecchio, perchè la storia è sempre attuale, non passa mai di moda. La mia canzone riguarda la storia dell'Italia repubblicana, ripercorre gli ultimi sei decenni del nostro paese. E' sicuramente una novità che un discorso di questo genere venga affrontato in una sede del tutto particolare come quella del Festival di Sanremo. La mia generazione rischia di dissipare quanto di importante è stato conquistato dalle generazioni che ci hanno preceduto. La canzone che porto al Festival è il pezzo più politico tra quelli inseriti nel mio album, le altre seguono invece il mio percorso esistenziale.