L’amministrazione bordigotta e un dirigente comunale replicano a dichiarazioni apparse su quotidiano

L’Amministrazione comunale di Bordighera e il suo dirigente amministrativo ritengono necessario replicare alle dichiarazioni apparse sulla Stampa di venerdì 8 febbraio 08 in merito alla vicenda dell’annullamento della festa di carnevale presso la discoteca Kursaal di Bordighera.
Le lamentele del sig. Poggio – manifestate con modalità apertamente scorrette – sono da respingere con forza: le “recenti restrizioni” di cui parla derivano da un provvedimento del Comune risalente al settembre 2007 con cui si limitò la capienza della discoteca a 300 persone. Tale provvedimento, che nulla ha a che vedere con le vicende penali di cui il sig. Poggio parla, e che il TAR stesso ha ritenuto di non dover sospendere, si fonda su accertate violazioni amministrative e edilizie riguardanti la veranda della discoteca.
Il sig. Poggio da mesi era a conoscenza della problematica eppure (pur potendo accogliere ben 300 persone), se veramente riteneva impossibile accogliere la festa di carnevale, nulla ha fatto per evitare tempestivamente l’insorgere di comprensibili attese, e conseguenti delusioni, degli interessati.
Siamo di fronte a comportamenti pretestuosi, di dubbia linearità, che lasciano non poco perplessi se si pensa che chi, soggetto a legittimo provvedimento per illeciti amministrativi, anzichè atteggiarsi nei modi comunemente richiesti, scarica sull’Ente colpe inesistenti.