Indennità di disoccupazione anche per chi attende il permesso di soggiorno
Chi attende il primo rilascio dovrà esibire anche una copia del modello di richiesta del permesso rilasciata dallo Sportello unico per l’Immigrazione
L'Inps fa sapere che anche coloro i quali attendono il permesso di soggiorno, possono comunque riscuotere l'indennità di disoccupazione, cioè l'assegno mensile pagato dall'Inps, secondo determinate condizioni, a chi ha perso il lavoro.
Chi possiede solo il cedolino non può essere penalizzato a causa della lentezza della macchina burocratica che gestisce oggi i permessi. Anche in questo caso si fa riferimento alle direttive del ministero dell'Interno che equiparano chi ha chiesto il primo rilascio o il rinnovo ai titolari di un documento ancora valido.
Afferma Costanza Florimonte della Segreteria provinciale CGIL Imperia: "L'Inps più volte ha ribadito come anche questi lavoratori debbano poter essere in possesso di tutti i diritti acquisiti nell'ambito del proprio rapporto di lavoro, anche a fini previdenziali. Potranno pertanto chiedere anche l'indennità di disoccupazione, esibendo la ricevuta della domanda per il permesso di soggiorno presentata all'ufficio postale. Chi attende il primo rilascio dovrà esibire anche una copia del modello di richiesta del permesso rilasciata dallo Sportello unico per l'Immigrazione. Tutti i lavoratori sono pertanto invitati a recarsi presso le nostri sede del patronato dove operatori esperti potranno fornire indicazioni in merito".
Si ricorda che l'indennità di disoccupazione spetta ai lavoratori che sono stati licenziati o si sono dimessi per giusta causa (stipendi non pagati, molestie sessuali ecc.), purché abbiano versato almeno 52 contributi settimanali all'Inps nel biennio precedente la fine del rapporto di lavoro. Chi ha versato meno di 52 contributi settimanali, ma è iscritto all'Inps da almeno due anni nel corso dei quali ha lavorato almeno 78 giorni, può invece chiedere l'indennità di disoccupazione ridotta.