Il tema della serata: Centrale a Biomasse a Pieve di Teco
La Provincia vuole chiarimenti e garanzie dalla Comunità Montana
Ieri sera seduta del Consiglio provinciale pressoché interamente dedicata alla discussione del “caso” della centrale a biomasse a Pieve di Teco. Il dibattito, davanti a una rappresentanza di abitanti pievesi e della Valle Arroscia, è durato oltre due ore, ed è stato introdotto da un lungo intervento di presentazione della questione da parte del presidente Gianni Giuliano, durante il quale ha ribadito il “no” a un termovalorizzatore in Valle Arroscia, e durante il quale ha sottolineato il forte dissenso e incomprensione sul comportamento tenuto dalla Comunità Montana dell’Alta Valle Arroscia e del Comune di Pieve di Teco, per non aver consentito ai cittadini la partecipazione al procedimento della realizzazione dell’impianto.
Il Presidente della Provincia Gianni Giuliano dice: .
Dubbi e perplessità sull’iter della pratica sono stati sollevati dagli interventi dei consiglieri di minoranza Vassallo, Trucco, Scibilia, Rossi, Balloni (quest’ultimo ha addirittura chiesto, nel caso in cui fosse verificata la non conformità al progetto autorizzato, che l’autorizzazione concessa dalla Provincia sia sospesa). Dalla maggioranza sono intervenuti i consiglieri Bosio, Greco, Sindoni, Piana, e l’assessore competente Bellotti.
In chiusura del dibattito sono stati posti in votazione due ordini del giorno, uno della maggioranza e uno della minoranza, in alcuni punti molto simili. Il primo è stato approvato con 15 voti favorevoli e 6 astensioni della minoranza, il secondo è stato respinto con sei voti favorevoli, sette contrari e otto astenuti.
Ieri il Consiglio provinciale ha anche approvato a maggioranza la bozza della Convenzione per la realizzazione di una infrastruttura di rete integrata a banda larga multicanale. La pratica, illustrata dall’assessore Luigino Dellerba, è stata approvata con 17 voti favorevoli e tre astensioni.