Gli allievi dell’Istituto Alberghiero di Arma alla finale del Gran trofeo della ristorazione

C'è anche l'Istituto alberghiero di Arma a contendersi, dal 15 al 17 febbraio a Montichiari (Brescia), nell’ambito della fiera Aliment,  la finale del Gran Trofeo della Ristorazione Italiana.
Il tema su cui dovranno cimentarsi gli allievi, capitanati dal professor Giuseppe Amalfi, sarà la realizzazione delle ricette in cucina e la coreografia del piatto, la prova del taglio dei formaggi delle valli e delle pianure bresciane e la scelta dell’abbinamento enologico  più adatto.
“I nostri ragazzi saranno i grandi chef di domani – afferma il professor Giuseppe Amalfi- e sapersi misurare con ogni tipicità, riconoscerla, scoprirne la filiera produttiva, avrà un grande significato nel loro futuro professionale. Lo chef oggi è certamente una figura rappresentativa di un territorio, ma anche un estimatore della cucina “globale”, dove la tipicità raggiunge un valore maggiore, in relazione al quanto si distingue e si avvicina alle altre culture enogastronomiche”. "Comunque vada a finire la gara – aggiunge la preside della scuola, professoressa Umidia Nardone – i nostri ragazzi avranno acquisito un importante bagaglio di esperienze, non solo strettamente professionali”.
Prestigiosa la giuria che valuterà i piatti, composta da due gran maestri della cucina, Gualtiero Marchesi ed Iginio Massari, e da alcune prestigiose firme del giornalismo, tra le quali Lamberto Sposini (noto anchor man tv e ideatore della Rubrica Gusto), Luigi Cremona (ritenuto il maggiore giornalista enogastronomico d’Italia), Carlo Raspollini (giornalista Rai ideatore di Uno Mattina), Marco Sabellico (giornalista enogastronomico di Rai Sat–Gambero Rosso Channel).
Presentano le tre giornate del gusto, saranno, Gerardo Antelmo, conduttore del programma “Le regole del gusto”, in onda il mercoledì mattina su Radiorai, e Tania Zamparo, già Miss Italia e conosciuta presentatrice televisiva.
 “Si tratta di un evento che promuoverà le tipicità bresciane – spiega Franco Bettoni, Presidente della Camera di Commercio di Brescia – con evidenti ritorni in termini di immagine per la nostra provincia, ai vertici quantitativi per la produzione lattiero casearia di livello.”.
  "Il made in Italy è apprezzato in tutto il mondo e bisogna compiere ogni sforzo per mantenere alta questa vocazione – aggiunge Alberto Cavalli, presidente della Provincia di Brescia – Le esportazione relative ai prodotti caseari confermano questa tendenza come terra vocata al mercato globale. Bisogna solo stare attenti alle contraffazioni. Molte sono le imitazioni che vengono spacciate per Grana Padano. Eventi come Il Gran Trofeo della Ristorazione Italiana, mirano a tutelare le nostre tipicità difendendole e garantendole su tutte le fasce di mercato, perché la buona tavola è un’immagine forte dell’Italia nel mondo e rappresenta una tra le nostre più importanti risorse economiche”.