Forza Italia candida Scajola, Boscetto e Amadeo. New entry per Biasotti, Cassinelli e Scandroglio.

Conferme e sorprese all'interno della lista che Forza Italia presenterà alle prossime elezioni politiche. Domenica si terrà una riunione in cui saranno decise le sorti dei pretendenti ad un posto in Parlamento.

Per il Senato sembra che i candidati possano essere Luigi Grillo (che così torna a presentarsi in Liguria dopo che due anni fa era dovuto emigrare in altra regione), il vicepresidente della Provincia di Imperia Franco Amadeo (già candidato due anni fa ma non nelle prime posizioni) e Sandro Biasotti (per cui sono state risolte le incomprensioni degli anni scorsi).

Per la Camera conferme per Claudio Scajola (che in caso di vittoria guiderebbe di nuovo un Ministero), Gabriele Boscetto, Michele Scandroglio (coordinatore regionale del partito), Roberto Cassinelli (coordinatore di Genova), Gabriella Mondello. Ballottaggio invece tra l'uscente Enrico Nan e Franco Orsi, entrambi di Savona.

Da questo quadro rimarrebbe quindi fuori il presidente della Provincia di Imperia Gianni Giuliano che alcune indiscrezioni indicavano come uno dei possibili candidati, e Alfredo Biondi. Pier Paolo Pizzimbone, consigliere nazionale dei Circoli del Buongoverno di Marcello Dell'Utri, potrebbe invece trovare una candidatura certa o in Piemonte o nel sud Italia.

Durante la conferenza programmatica di Trieste, in calendario questo fine settimana, la Destra di Storace deciderà la possibile candidatura di Massimiliano Iacobucci.

Vittorio Adolfo, Deputato uscente dell'Udc, deve conquistarsi il posto di capolista alla Camera. Una new entry forte potrebbe essere quella di Beatrice Cozzi Parodi, se il leader della camera di commercio di Imperia decidesse di lasciare l'ente camerale (sui cui si aprirà ora un dibattito dopo la sentenza del Tar) per entrare in politica.

In Alleanza Nazionale non ci dovrebbero essere problemi per la candidatura sicura dell'uscente Eugenio Minasso che però dovrà confermare i voti del partito questa volta mancante, soprattutto in provincia di Imperia, dei fuoriusciti della Destra. Al Senato Giorgio Bornacin (ora comunque in vantaggio) deve giocarsela con il genovese Gianni Plinio.

Altri imperiesi in odore di candidatura sono Gianni Rodà della nuova DC, Sergio D'Aloisio dell'Italia dei Valori, Gabriella Badano dei Verdi, Giacomo Chiappori e Marco Lupi della Lega Nord (il carroccio si riunirà per decidere le candidature lunedì prossimo), Valeria Faraldi di Rifondazione Comunista.

Ancora in alto mare i piani del Partito Democratico, soprattutto riguardo possibili candidature di politici della nostra zona. La speranza è che almeno un imperiese venga inserito in una posizione eleggibile per garantire una rappresentatività del territorio. Tra i papabili i consiglieri provinciali Fulvio Vassallo, Sergio Scibilia e Marco Bertaina (che vedrà nel 2009 la scadenza del suo secondo mandato come sindaco di Camporosso).

Tutto però potrà essere stravolto in caso di accorpamenti di liste che rimetterebbero tutto in gioco.