Evasione fiscale per oltre 1,3 milioni a carico di venditori E-BAY. L’indagine della Finanza

13 febbraio 2008 | 08:20
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Evasione fiscale per oltre 1,3 milioni a carico di venditori E-BAY. L’indagine della Finanza
Evasione fiscale per oltre 1,3 milioni a carico di venditori E-BAY. L’indagine della Finanza
Evasione fiscale per oltre 1,3 milioni a carico di venditori E-BAY. L’indagine della Finanza

Diversi operatori commerciali residenti in provincia che, celati dietro fantasiosi pseudonimi, offrivano via internet diversi articoli tra i quali, principalmente, articoli high tech o di telefonia.

Reddito non dichiarato per 1,3 milioni di euro ed evasione dell'Iva pari a circa 100.000 euro sono stati accertati dalla Guardia di Finanza, a carico di quattro commercianti della provincia di Imperia che vendevano i loro prodotti su internet, tramite il famoso portale di aste online 'Ebay', contravvenendo a tutta la normativa fiscale. Grazie all'attivita' di indagine e' stato cosi' possibile ricostruire, per tutti i venditori, il numero di operazioni commerciali eseguite, risalendo anche a tutti gli acquirenti.

Le quattro verifiche sono state condotte dalla compagnia di Ventimiglia e dalla brigata di Santo Stefano al mare. Una quinta verifica e' attualmente in corso ed altre partiranno nei prossimi giorni. Gli accertamenti hanno interessato le compravendite effettuate negli anni dal 2004 al 2006.

Attraverso una attenta opera di monitoraggio delle transazioni in rete, le Fiamme Gialle hanno individuato diversi operatori commerciali che, celati dietro fantasiosi pseudonimi, offrivano via internet diversi articoli tra i quali, principalmente, prodotti high tech (videocamere, Tv-Lcd, fotocamere digitali e via dicendo) o accessori per telefonia mobile, opere d'arte ed oggetti d'antiquariato.

Sono cosi' scattati i dovuti accertamenti fiscali, scoprendo che la maggior parte di questi venditori risultavano essere evasori totali. Persone cioe' completamente sconosciute al fisco non avendo mai presentato dichiarazioni relative ai redditi percepiti dall'attivita' commerciale in rete. Altri operatori, invece, pur avendo istituito le previste scritture contabili, vi avevano annotato ricavi per importi nettamente inferiori a quelli realmente conseguiti.