Dichiarazioni di Carla Nattero, consigliere di Sinistra democratica

Carla Nattero, consigliere di Sinistra Democratica, ha rilasciato le segurnti dichiarazioni in merito allo scioglimento del Consiglio Comunale di ieri sera a causa del numero legale fatto mancare dai consiglieri del Centrodestra.
L’abbandono del Consiglio da parte della maggioranza è stato un atto di scorrettezza istituzionale molto grave perché mette in discussione, facendo valere la forza dei numeri, i diritti dell’opposizione, riconosciuti dal Regolamento Consigliare, di presentare mozioni su argomenti che ritengono importanti per la città. E’ un espediente talmente antidemocratico che, negli anni, non mi ricordo che sia mai stato utilizzato dalla maggioranza per impedire la discussione di una mozione.
Nello stesso tempo è anche il segno di una debolezza politica fortissima: infatti la maggioranza ha abbandonato l’aula del Consiglio perché non riesce a esprimere una posizione unitaria sull’ospedale unico. Non a caso già prima dell’atto clamoroso di abbandono dell’aula c’erano stati segnali di maretta con l’allontanamento anticipato dei consiglieri dell’UDC e una posizione critica di Minasso di AN.
Tutto ciò – ed è questo l’aspetto più paradossale della situazione- nonostante che ieri sera ci fosse in discussione su questo stesso argomento anche  una mozione presentata da tutti i partiti del centrodestra che diceva cose non molto differenti da quelle sostenute dalla nostra mozione.
Tutto ciò benché la mozione presentata da Rifondazione,Sinistra Democratica e Verdi, sia la stessa che è stata votata all’unanimità dal Consiglio Provinciale qualche settimana fa.
Perché, nonostante queste premesse, nei giorni scorsi e nella stessa sede di Consiglio non si è cercato di trovare una linea comune su questo argomento,importantissimo per il diritto alla salute dei cittadini?
Perché prima si è cercato di rinviare e poi il capogruppo di Forza Italia per non discutere ha invitato la maggioranza a abbandonare l’aula?
Perché la divisione del centrodestra è tale e tanta che gli impedisce di esprimere un orientamento su questo argomento e gli impedisce di difendere al meglio il diritto alla salute dei cittadini imperiesi.