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Tenta il suicidio 33enne di Imperia che alcune settimane fa denunciò stupro al San Camillo

6 gennaio 2008 | 12:07
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Tenta il suicidio 33enne di Imperia che alcune settimane fa denunciò stupro al San Camillo

Ieri sera si e’ gettata dalle Rocce di Pinamare (Andora), ma la sua caduta e’ stata attutita da alcuni rami. Non molto tempo fa denuncio’ di essere stata picchiata e denudata al ricovero per anziani San Camillo di Imperia dove lavorava come infermiera.

Una giovane donna di 33 anni, dim Imperia, che alcune settimane fa denuncio' un tentato stupro a Imperia, ha tentato di suicidarsi, nella tarda serata di ieri, gettandosi da una scogliera, in localita' Rocce di Pinamare, ad Andora (Savona). Malgrado il salto nel vuoto di circa 7 metri, la giovane e' riuscita miracolosamente a salvarsi, grazie ai rami di alcuni alberi che ne hanno frenato la caduta.

La donna e' stata, poi, soccorsa e tratta in salvo in un intervento congiunto di Polizia e Carabinieri, scattato su segnalazione dell'ex marito di Imperia al quale, poco prima di saltare nel vuoto, aveva inviato un sms annunciando il suicidio e aggiungendo che in casa propria aveva lasciato una lettera con su indicato il luogo in cui avrebbe compiuto il tragico gesto.

L'uomo ha cosi' allertato il 113 e la Questura di Imperia, dopo aver acquisito la lettera, ha a sua volta informato i carabinieri della compagnia di Andora che giunti sul posto, al termine di un veloce perlustrazione, hanno trovato la giovane stesa a terra dolorante, ma cosciente. Quest'ultima e' stata cosi' portata al Pronto Soccorso di Albenga dove i medici l'hanno curata e tenuta sotto osservazione.

Il fatto singolare e' che alcune settimane fa, la stessa giovane, denuncio' il tentativo di stupro da parte di un non meglio identificato uomo che l'aveva picchiata e denudata durante il turno di notte all'Istituto San Camillo per anziani, dove lavorava come infermiera.