Profanata con scritte sataniche la chiesa di San Nicola. Il parroco condanna il gesto vandalico

5 gennaio 2008 | 13:27
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Profanata con scritte sataniche la chiesa di San Nicola. Il parroco condanna il gesto vandalico
Profanata con scritte sataniche la chiesa di San Nicola. Il parroco condanna il gesto vandalico
Profanata con scritte sataniche la chiesa di San Nicola. Il parroco condanna il gesto vandalico
Profanata con scritte sataniche la chiesa di San Nicola. Il parroco condanna il gesto vandalico
Profanata con scritte sataniche la chiesa di San Nicola. Il parroco condanna il gesto vandalico
Profanata con scritte sataniche la chiesa di San Nicola. Il parroco condanna il gesto vandalico

Non e’ la prima volta che un edificio di culto della zona viene assalito dai vandali. Spetta ora alle forze dell’ordine stabilire se si tratta di squilibrati oppure di persone che realmente perseguono determinati obiettivi.

Scritte sataniche sono comparse nella notte in diversi punti della chiesa di San Nicola da Tolentino, in via Roma, a Ventimiglia. Ignoti hanno preso di mira l'edificio di culto con uno spray di colore nero, imbrattandolo in piu' parti: dal portone di ingresso, alle facciate, al tappetino che accompagna i fedeli, al retro.

In tutti i casi sono stati incisi: pentagrammi, croci rovesciate e le scritte ‘Pagan', ‘Hail Satan' e ‘666', quest'ultimo da sempre considerato il ‘numero della bestia' ovvero del male. Il parroco di San Nicola, don Franco Marinelli, ha gia' cancellato le scritte utilizzando dei solventi, ma a quanto pare non si tratta della prima volta che la chiesa di San Nicola, cosi' come altri edifici di culto della zona, viene presa d'assalto da gruppi satanici o pseudo tali.

Spetta, ora, alle forze dell'ordine capire se le scritte blasfeme provengono da qualche squilibrato o da qualcuno che, realmente, professa il 'male'. Gia' in passato, a Ventimiglia e dintorni c'erano stati episodi collegati a gruppi di estremisti. E a proposito di estremisti, non si esclude che coloro che hanno imbrattato i muri della chiesa possano avere determinate tendenze eversive, ma questo non spetta a noi stabilirlo.

"Condanniamo con fermezza gesti di questo genere – ha affermato il parroco -. Abbiamo voluto cancellare subito le scritte blasfeme, anche perchè queste persone, attraverso questi atti di vandalismo, cercano notorieta'".