Precisazione sulla notizia della scomparsa di opere d’arte dal Convento dei Domenicani a Taggia

31 gennaio 2008 | 14:11
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Precisazione sulla notizia della scomparsa di opere d’arte dal Convento dei Domenicani a Taggia

Il procedimento avviato dalla Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico della Liguria presso al Procura della Repubblica riguarda un numero esiguo di opere (nell’ordine della decina, non delle centinaia!)

In riferimento all’articolo apparso sul Secolo XIX di oggi,  31 gennaio 2008, a firma del Signor Paolo Isaia, dal titolo “Sparite in convento cento opere d’arte” la Diocesi di Ventimiglia – Sanremo tiene a precisare quanto segue.
Il procedimento avviato dalla Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico della Liguria presso al Procura della Repubblica riguarda un numero esiguo di opere (nell’ordine della decina, non delle centinaia !) che erano state schedate da questo stesso ente nel 1979 e risultavano mancanti al momento della ricognizione effettuata dal funzionario della Soprintendenza nel giugno e luglio del 2007. Nel corso di questi sopralluoghi sono invece emersi altri oggetti liturgici di interesse storico artistico (circa un centinaio)  che, al contrario dei precedenti, non sono stati oggetto di schedatura nel 1979 ma sono parte integrante del patrimonio del convento.

Auspichiamo che tale precisazione possa fare chiarezza sui fatti descritti nell’articolo e cercare di riportare serenità nelle nostre comunità, profondamente scosse e amareggiate dai molti casi di furto che si stanno verificando nelle parrocchie in questi ultimi tempi.