Nuova serata di gala al casinò di Sanremo in occasione delle penne d’oro di San Francesco di Sales

Come era nelle previsioni la giornata di sabato, dedicata a San Francesco di Sales, si è rivelata una giornata elegante, di livello e piena di contenuti.

Dopo la Santa Messa al monastero della Visitazione, al teatro del casinò si è svolta la cerimonia di consegna delle penne d'oro al presidente di Mediaset Fedele Confalonieri e al vaticanista Giuseppe De Carli, oltre che il premio speciale ad Antonio Devia. Apprezzata anche l'esibizione dell'Orchestra Sinfonica di Sanremo. Al termine, dopo aver visitato una mostra di quadri, elegante cena di gala nell'ex sala privè del casinò. Tra i presenti anche Mons. Alberto Maria Careggio Vescovo di Ventimiglia – Sanremo e Mons. Vittorio Lupi neo nominato Vescovo di Savona – Noli, l'On. Claudio Scajola, sua moglie la prof. Maria Teresa Verda Scajola presidente di giuria del premio, la principessa Maria Gabriella di Savoia, il sindaco di Sanremo Claudio Borea, il presidente della provincia di Imperia Gianni Giuliano, Beatrice Cozzi Parodi presidente della camera di commercio, i massimi rappresentanti delle forze dell'ordine e il presidente della casinò spa Donato Di Ponziano padrone di casa,

Ma veniamo un po' al gossip politico della serata:

La prima cosa che è saltata all'occhio è stata chiaramente la presenza delle forze politiche alla cena di gala. Andiamo a riassumere:

A farla da padrona è stata Forza Italia (con 14 esponenti) che era così rappresentata (chiaramente oltre all'On. Claudio Scajola):

Il presidente della provincia Gianni Giuliano, il presidente del consiglio provinciale Massimo Donzella, i consiglieri provinciali Giovanni Amoretti, Cristina Barabino e Giovanni Bosio (sindaco di Bordighera), i consiglieri comunali di Sanremo Alberto Moraglia, Adriano Battistotti, Giuseppe Di Meco, Gianni Rolando ed Enrico Trucco. Il presidente del consiglio comunale di Imperia Emilio Varaldo. Oltre a questi, sempre per gli azzurri, c'erano: Giulio Ghersi, Lino Mortigliengo e Marco Mauro.

Immancabile la battuta di Adriano Battistotti che, compiendo gli anni proprio quel giorno, accoglieva all'ingresso gli altri ospiti dicendo "Beh oggi è il mio compleano e allora ho voluto organizzare una festa un po' particolare !".

Tra gli alleati era presente solo Marco Lupi della Lega Nord. Magari non alleato-alleato ma diciamo collega d'opposizione il presidente del consiglio comunale Bruno Marra.

Veniamo ora sul fronte opposto:

La sinistra vera era tutta sulle spalle del vicesindaco Marco Andracco dei DS (vabbè, ok, adesso del Partito Democratico) che comunque ha le spalle larghe ! Aggiungiamo chiaramente anche Dario Biamonti, membro del cda della casinò spa.

Tra i moderati di Borea erano seduti ai tavoli gli assessori Franco Formaggini e Roberto Parsi. Oltre a loro Gianni Maria Tinelli della nuova DC che quindi rappresentava a livello nazionale il centrodestra ma a livello locale l'amministrazione del sindaco Borea.

Insomma se si fosse votato qualcosa, magari se preferire i ravioli piuttosto che gli spaghetti, in sala la maggioranza sarebbe stata del centrodestra.

Durante la cena è stato notato un commensale che, al momento del dolce, ha iniziato a raccontare ad alta voce alcune barzellette con tanto di gesti mimati ed una scarpata sul tavolo.

Seduto al tavolo presidenziale anche l'imprenditore Francesco Caltagirone.

Sfortunato l'assessore Franco Formaggini cui è arrivata una fetta di arrosto troppo secca. Sfortunato perchè la portata è piaciuta a tutti e il menù, onestamente, era di livello.

Alla fine della cena si è svolta una "passeggiata" tra le sale da gioco. Tra le cose più osservate il consigliere comunale Bruno Barbaro impegnato nel suo lavoro di croupier in un tavolo di roulette ed una signora (anche lei ospite del gala) che camminava tra i tavoli completamente vestita di VIOLA. Potete immaginare come i giocatori, notoriamente persone estremamente scaramantiche, la guardassero con gli occhi fuori della testa………