Maltempo, disagi limitati malgrado l’allerta Meteo. La Regione Liguria tira le somme

7 gennaio 2008 | 15:39
Share0
Maltempo, disagi limitati malgrado l’allerta Meteo. La Regione Liguria tira le somme

Cessata l’emergenza neve, Giancarlo Cassini, Assessore Regionale alla Protezione Civile traccia un bilancio dei giorni scorsi, quando la Liguria è stata colpita dall’evento nevoso.

"Da una prima analisi della gestione dell'emergenza- maltempo che ha investito la nostra regione nei giorni scorsi, la valutazione è positiva, il "sistema" Stato – Regione Liguria – Prefetture – Province – Comuni, Corpi operativi e volontariato ha funzionato e ben operato anche in questi giorni". Cessata l'emergenza neve, Giancarlo Cassini, Assessore Regionale alla Protezione Civile traccia un bilancio dei giorni scorsi, quando la Liguria è stata colpita dall'evento nevoso.

"La Protezione Civile della Regione Liguria – ricorda Cassini – opera nelle sue funzioni in relazione a precisi "protocolli operativi" condivisi con il Dipartimento nazionale della Protezione Civile e validi su tutto il territorio nazionale".

"Tra questi protocolli particolare importanza vengono ad assumere le comunicazioni di "allerta meteo"perché sono gli strumenti utili a generare, preventivamente rispetto agli eventi, da una parte la comunicazione istituzionale di emergenza con enti e cittadinanza e dall'altra ad attivare anticipatamente gli strumenti operativi per far fronte all'evento e, quando è il caso, al soccorso della popolazione stessa".

"Una buona gestione delle "allerte" significa limitare i disagi, qualche volta salvare vite umane. Responsabilità che lo Stato attribuisce esclusivamente alla Regione che opera gratuitamente nei confronti di tutti attraverso la propria struttura e del Centro funzionale Arpal, abilitato e incaricato dal capo del Dipartimento nazionale Guido Bertolaso ad emettere in autonomia , sia le previsioni meteo, sia le comunicazioni di allerta". E in caso di "allerta" i comuni e i servizi ad essi collegati debbono mantenere sempre, e senza interruzioni, le procedure operative previste dalle pianificazioni di settore".

"La Regione Liguria, – aggiunge l'assessore- attraverso il Centro Meteo di Arpal e la Protezione Civile regionale e Nazionale, dispone delle migliori tecnologie e professionalità per anticipare il verificarsi di emergenze meteorologiche.
Inoltre è stato già avviato un ulteriore sviluppo dei sistemi di monitoraggio, soprattutto radar, per poter disporre di informazioni a cadenza più ravvicinata nel tempo sulle evoluzioni dei fenomeni. Attualmente non esiste, a livello mondiale, una strumentazione migliore di quella utilizzata e applicata dalla Regione Liguria".
Sul maltempo dei giorni scorsi, la Regione Liguria sottolinea come la nevicata del 3-4 gennaio sia stata la più intensa, dopo quella del marzo 2005, eventi, entrambi, con scenari definiti con il giusto anticipo.

La scorsa settimana, oltre al vento forte, con punte di 80-100 chilometri orari, che ha accompagnato le perturbazioni causando anche blocchi alle attività portuali ed aeroportuali, ci sono state precipitazioni nevose che hanno oscillato dai 5-10 centimetri lungo le coste del Genovesato e del Savonese , ai 60-80 centimetri a quote collinari e montane in tutte le province liguri.

"La dimensione dell'evento erano dunque specificatamente "da protezione civile" – afferma Cassini – ed infatti il "sistema" ha risposto per tempo e con livelli di coordinamento molto buoni tanto da permettere la gestione efficace di una situazione sicuramente non facile per il territorio, per i cittadini ed i servizi in generale. Un ringraziamento particolare inoltre a tutti coloro che, con grande impegno e professionalità hanno collaborato, come sempre, all'emergenza in atto.
Sull'emergenza-neve è intervenuto anche l'assessore regionale ai Trasporti Luigi Merlo.

"Appare evidente a tutti di come il "sistema" abbia ben operato consentendo, in primo luogo, continuità nella viabilità autostradale nota punta dolente prima che venisse attivato il "Piano di sicurezza ed interventi di protezione civile in ambito autostradale per la Liguria" sottoscritto dal Capo del Dipartimento nazionale, dalla Regione Liguria, dalle quattro Prefetture liguri e dai Concessionari autostradali liguri nel Febbraio 2006".

"Più che soddisfacente – continua Merlo – la gestione della viabilità provinciale e comunale anche grazie all'intervento delle Prefetture di Genova e Savona che hanno emesso una ordinanza di blocco del traffico al traffico pesante sull'intero territorio provinciale, alle Province che hanno messo in campo tutte le loro strutture operative consentendo la transitabilità continua sulle strade di competenza, ai Comuni della Liguria che hanno limitato al minimo i disagi per la popolazione ed infine al Volontariato che è intervenuto nelle poche situazioni di vera emergenza ed è venuto incontro alle necessità dei Comuni".