Ceriana, false perizie e fatture per l’alluvione del 2000: dal giudice 8 imputati

11 gennaio 2008 | 17:35
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Ceriana, false perizie e fatture per l’alluvione del 2000: dal giudice 8 imputati

L’udienza preliminare al processo che mira a far luce su una serie di finanziamenti che la coppia avrebbe indebitamente percepito, come parziale risarcimento dei danni provocati dall’alluvione del 2000.

Truffa e falso e' l'accusa contestata a una coppia di coniugi di Ceriana, a un geometra e a cinque artigiani che il prossimo 23 gennaio dovranno comparire davanti al gup Eduardo Bracco di Sanremo per l'udienza preliminare al processo che mira a far luce su una serie di finanziamenti che la coppia avrebbe indebitamente percepito, come parziale risarcimento dei danni provocati dall'alluvione del 2000.

Si parla di false fatturazioni per diverse decine di migliaia di euro. Gli imputati sono i coniugi Antonio Onda e Angela Brezzo, di 79 e 76 anni; il geometra Agostino Priori, 66 anni, di Taggia e gli artigiani: Biagio Congiusti, di 44 anni, di Sanremo; Francesco Di Giorno, di 69 anni, di Verbicaro (Cosenza); Domenico Stellitano, di Melito di Porto Salvo, di 32 anni (Reggio Calabria); Antonino Stellitano, 56 anni, di Staiti (Reggio Calabria) e Silvio Spina, 54 anni, di San Marzano di San Giuseppe (Taranto).

Nel mirino della magistratura una serie di false fatturazioni e la perizia asseverante i danni provocati dall'alluvione che non corrisponderebbero alle opere realmente realizzate dalla coppia. Si parla di una fattura di 31.562 euro per lo scostamento e il rifacimento dell'intonaco di alcuni locali; la sostituzione della pavimentazione e laq rimozione di alcuni serramenti in metallo; un'altra fattura di 1.600 euro per le tinteggiature di alcuni locali dell'appartamento.

E poi, altre fatture per la demolizione di un pavimento, del pianerottolo del vano scala condominiale con rimozione della porta di ingresso; posa in opera delle scanalature; sostituzione tubi impianto elettrico condominiale e rifacimento dell'intonaco.