50enne accusato di induzione alla pornografia, minacce e ingiurie ai danni di un 15enne di Imperia

Un 50enne di Diano Castello, Daniele G., operaio, è accusato di induzione alla pornografia, minacce e ingiurie ai danni di un ragazzo di Imperia, di 15 anni. 
A mettere sulle tracce del presunto pedofilo i carabinieri del reparto investigativo, nell’estate di due anni fa, era stata la mamma dell’adolescente. La situazione precipitò nell’agosto 2006 quando l’adulto aggredì con calci e uno schiaffo il ragazzo, colpevole di non accettare una relazione. Una seconda aggressione fu compiuta nell’ottobre successivo. L’uomo, già rinviato a giudizio, ieri doveva presentarsi davanti al giudice Domenico Varalli per difendersi dall’accusa di aver picchiato il 15enne. La prossima udienza si terrà il 17 aprile.